«Non siamo venuti a mani vuote, ma con due regali speciali: il Librino express, collegamento veloce tra il quartiere e il centro della città e l’avvio del progetto per uno dei più grandi orti urbani d’Europa». Lo ha detto il sindaco Enzo Bianco rivolgendosi a Suor Lucia e aprendo, nei locali dell’oratorio Giovanni Paolo II di Librino, la giunta straordinaria dedicata al quartiere annunciata nei giorni scorsi. Proprio a bordo del bus dell’Amt che dal 18 settembre collegherà ogni dieci minuti centro e periferia sud di Catania erano giunti il sindaco e gli assessori, seguendo il tracciato della linea veloce che, in 20-25 minuti, collega la stazione centrale con Librino.
«Una volta al mese – ha spiegato Bianco ai numerosi giornalisti presenti – la Giunta del Comune di Catania si riunirà in uno dei quartieri della città per svolgere la sua attività di programmazione generale, ma occupandosi anche dei problemi particolari di quella circoscrizione. Oggi è il “Librino day” e affrontiamo quelli della periferia sud di Catania approvando una delibera molto importante, che ho a cuore da diverso tempo e prevede la realizzazione nel quartiere di uno dei più grandi orti urbani d’Europa. Parliamo di 45-50 ettari, sette volte la Villa Bellini, che saranno suddivisi in pezzature dai 500 ai 2000 metri quadrati. Questi saranno affidati a condomini, scuole, associazioni, parrocchie. Coinvolgeremo anche l’Accademia di Belle Arti per la realizzazione di opere così da mettere insieme orti e arti e far fiorire questo quartiere».
Bianco ha anche ricordato di aver promesso, il 22 maggio scorso, a Suor Lucia, quando gli operai avevano avviato la ristrutturazione del fabbricato accanto all’Oratorio, che sarebbe tornato per la festa della Madonna del Carmelo per controllare lo stato dei lavori, che dovrebbero essere completati in settembre.
«I lavori per la realizzazione di un nuovo fabbricato – ha detto Bianco – sono stati avviati grazie a un finanziamento da 500 mila euro che siamo riusciti a recuperare grazie alla disponibilità del Ministero dell’Interno. Il personale del Comune è stato straordinario nel presentare il progetto a tempo di record. E in questo luogo assegnato dall’Amministrazione alle suore di Maria Ausiliatrice gli abitanti del quartiere potranno svolgere molte attività legate anche alla creatività e all’arte. Adesso il sorriso di Suor Lucia è la migliore gratificazione per il nostro lavoro».
«Vedo già – ha detto Suor Lucia, parlando anche a nome di Suor Enza e Suor Renata – una Librino diversa. Mi auguro si possa continuare in questa direzione perché c’è bisogno di tanta attenzione e di un numero sempre maggiore di servizi in questo quartiere che merita tanto».
A questo proposito il Sindaco ha sottolineato come una parte rilevante dei fondi dei Pon per le città metropolitane che Catania ha ottenuto, “e parliamo – ha detto – di cifre che superano i 90 milioni di euro, sarà destinata alle aree di estrema povertà, a coloro i quali vivono in condizioni di grande disagio, senza casa”.
Nel corso della Giunta si è parlato inoltre dell’inizio dei lavori nel Palazzo di cemento e soprattutto della storica vittoria ottenuta dall’Amministrazione con la Scuola superiore che quest’anno aprirà qui le sue prime classi.
«Qui – ha detto Bianco – ci sono migliaia di ragazzi intelligenti e pieni di passione che rappresentano un autentico patrimonio per Catania. Riuscire a dare a questi ragazzi una Prospettiva, attraverso le scuole superiori e un migliore collegamento con il centro città, significa investire sul nostro futuro».
Alla Giunta erano presenti gli assessori Luigi Bosco, Marco Consoli, Rosario D’Agata, Giuseppe Girlando, Orazio Licandro, Angela Mazzola, Valentina Scialfa e Angelo Villari. Presenti anche la segretario generale Antonella Liotta e il capo di Gabinetto Massimo Rosso.
«Sono molto soddisfatto – ha commentato al termine il presidente della Municipalità Lorenzo Leone -, di quanto l’Amministrazione Bianco sta facendo per il quartiere. Prima Villa Fazio, la consegna del San Teodoro ai Briganti e i lavori avviati per l’oratorio Giovanni Paolo II. Adesso il Librino express e gli orti urbani, due iniziative che, con la Scuola superiore, potranno realmente cambiare il volto del quartiere. Grazie a Bianco che sta mettendo la periferia al centro dell’azione dell’Amministrazione».
Orti urbani
Nella delibera la Giunta ha approvato la collocazione prioritaria delle aree da adibire alla coltivazione degli orti urbani – per il momento due, per complessivi 30 ettari – incaricando la da una parte la Direzione Manutenzioni di predisporre un progetto esecutivo e dall’altra il servizio Pianificazione urbanistica, in collaborazione con il responsabile del Decoro urbano di predisporre le norme di attuazione tecnico amministrative per l’assegnazione e la gestione.
«In pochi mesi – ha detto l’assessore a Librino Rosario D’Agata – contiamo di avviare il processo. Naturalmente ci occuperemo di far arrivare agli orti la canalizzazione idrica. Già una delle parrocchie librinesi ha manifestato interesse a cominciare il lavoro. Credo che sarà importante anche avviare il lavoro con le scuole, e lavoreremo di concerto con l’assessore Valentina Scialfa, per realizzare orti didattici».
Librino express
La linea detta Librino express passerà dal Porto e dal Parcheggio scambiatore di Fontanarossa e impiegherà sei vetture. Altre saranno utilizzate per le due circolari.
Oggi il quartiere è servito da quattro linee con dodici vetture, per un traffico giornaliero di circa 2.500 passeggeri. Il nuovo progetto, articolato sempre su quattro linee, consente di razionalizzare e una velocizzare tutti i collegamenti. In particolare, la linea Librino express parte dalla stazione centrale, attraversa il porto, passa dal parcheggio Fontanarossa ed effettua un circuito all’interno della parte sud-est di Librino (compresa l’area dell’ospedale San Marco, in costruzione) e successivamente inverte il percorso, per un totale di venti chilometri. La linea consente di raggiungere la Stazione centrale in 20/25 minuti partendo da Librino, e in 15 minuti dal parcheggio scambiatore, con una frequenza di un bus ogni 10 minuti. A supporto della linea “espressa” è previsto un sistema di circolari (802 rossa e nera) a frequenza coordinata (ognuna con un bus ogni 20 minuti), con capolinea nel parcheggio Fontanarossa e passaggio dal polo di Villaggio Sant’Agata. Il sistema è completato dall’ottimizzazione dell’attuale linea 830, “spezzata” in corrispondenza del Duomo, e che realizza un’ulteriore linea (830 Sud) a servizio del quartiere, con frequenza più moderata (un bus ogni 25 min) e un percorso che passa da numerosi poli di attrazione (Villaggio Sant’Agata, Cimitero, piazze Palestro/Risorgimento, Duomo). Librino express e circolari consentiranno di raggiungere mercati storici come la Pescheria venendo incontro alle richieste sia degli abitanti della periferia sud di Catania sia degli operatori commerciali.
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