La città etnea saluta l’ingresso della primavera con la cultura grazie a diverse iniziative e appuntamenti promossi dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, la delegazione della città etnea del FAI, e diverse associazioni.
Sabato sera alle 20 si terrà un esclusivo concerto per campane e sirene dal titolo “…e si lasciò ascoltare”, unico nel suo genere in tutta Italia, diretto dal maestro spagnolo Llorenç Barber secondo il quale “Le campane sono memoria viva che ancora arriva a dire le cose più profonde alla gente. Invece abbiamo fatto la cosa peggiore al mondo: abbiamo dimenticato”. Proprio perché “memoria viva” il Sindaco Enzo Bianco ha ricordato che sarà un modo “di ricordare le vittime della mafia con qualche giorno d’anticipo rispetto al 21 che è il giorno a loro dedicato”. Il concerto è organizzato grazie anche alla collaborazione fra la Capitaneria di Porto e l’Autorità Portuale, l’Arcidiocesi di Catania, l’Istituto musicale Vincenzo Bellini, Osservatorio Euromediterraneo, e Centro Contemporaneo. Sempre nella giornata di sabato a partire dalle ore 19 si svolgerà la “Notte Bianca dei Musei”. Fino a mezzanotte musei civici e siti monumentali aperti, alcuni gratuitamente altri con ingresso ridotto.
Tanti giovani ragazzi saranno pronti per guidare verso altre bellezze gli appuntamenti promossi dal Fai e visitare con un libero contributo il Teatro Greco-Romano, le Terme della Rotonda e dell’Indirizzo, il Pozzo di Gammazita, il Conservatorio “Vincenzo Bellini” (dove si svolgeranno anche esibizioni musicali), l’Istituto per Ciechi “Ardizzone Gioeni” e per i soci Palazzo del Toscano e la Casa di Carmelo Mendola. Questo week end tornerà anche uno degli appuntamenti più apprezzati, il caratteristico Pop up Market presso Villa Pacini meglio conosciuta dai catanesi come “Villa Varagghi. Un’agenda fitta e intensa per i catanesi e per chiunque nelle prossime ore si troverà in città.
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