Tangenziale, nuovo svincolo per San Gregorio

SAN GREGORIO – I sangregoresi finalmente avranno un “loro” svincolo che li porterà direttamente sul proprio territorio. Una nuova bretella, per chi viene dalla Tangenziale uscita Paesi Etnei, condurrà direttamente nella cittadina di San Gregorio, cosa questa, che sino ad oggi non è possibile fare. I cittadini di San Gregorio hanno finora sacrificato il loro territorio per uso e consumo di svincoli che conducono a San Giovanni La Punta, a Catania Nord nonché ai caselli autostradali fuorché a San Gregorio.
« E’ giusto e legittimo quindi – ha commentato soddisfatto il sindaco, Carmelo Corsaro -, dare al cittadino sangregorese, che ha donato il proprio territorio per altri svincoli, questo servizio per sé e per la propria comunità».
L’opera è stata finanziata con il Patto per la Sicilia, e ratificata nei giorni scorsi, con le Indicazioni per la mitigazione del rischio idrogeologico di Monte Catira.
« Nella logica delle opere utili – ha continuato il sindaco -, questo percorso è stato intrapreso sin dall’inizio dall’Amministrazione coinvolgendo gli stessi cittadini, per capire quanto fosse utile l’opera, con una forma indiretta di democrazia partecipata. Abbiamo ascoltato la gente in piazza, per le strade recependo i disagi che affrontano ogni giorno.
«E’ un’opera – ha concluso il dott. Corsaro – che si è realizzata grazie alla partecipazione dei cittadini, dell’Amministrazione comunale, ma anche degli uffici che ci hanno aiutato in questo percorso burocratico amministrativo. Tutto questo, però, non si sarebbe potuto realizzare senza l’aiuto concreto dell’on. Luca Sammartino che ci ha guidato nei meandri della burocrazia regionale mettendoci nelle condizioni di partecipare al finanziamento. Il Comune aveva bisogno di questa opera pubblica».
Il costo dell’opera ammonta a un milione e novantaduemila euro e prevede un cambiamento della viabilità interna al paese. Il flusso veicolare si immetterà sul Viale Europa e per questo sarà realizzata una rotonda che permetterà di diminuire i rischi di incidenti per alta velocità.
La costruzione della bretella eviterà il classico imbuto del flusso veicolare che attualmente si forma nelle ore di punta e rappresenterà anche una via di fuga in caso di calamità naturali.