CATANIA – Sono trascorsi cinquant’anni da quando il giovane medico Ennio Romano, proveniente dalla Clinica Chirurgica di Roma, giunse a Catania per fondare, insieme a volontari e cittadini, la sezione locale dell’Avis – Associazione Volontari Italiani Sangue, la prima in Sicilia, che incoraggiò anche la costituzione delle altre sezioni provinciali e comunali. Proprio da questo ricordo partiranno i festeggiamenti per celebrare questo importante anniversario, che sarà declinato attraverso tre incontri chiave: con i soci, con i donatori e con la città.
Il primo appuntamento – dal titolo “Avis incontra Avis” – avrà luogo domenica 16 ottobre nella Sala Agorà del Borghetto Europa: un evento significativo che intende ripercorrere, insieme ai distretti comunali e provinciali, mezzo secolo di storia e attività sociale dell’Associazione, che ha visto intrecciarsi l’impegno dei volontari Avis e la generosità dei donatori, sempre più numerosi e affezionati tanto da formare una vera e propria grande famiglia.
«La giornata di domenica vuole essere non soltanto una festa – commenta il presidente Avis Catania Carlo Sciacchitano – ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza del volontariato “responsabile” e sulla sensibilizzazione alla donazione di sangue che, con costanza, svolgiamo all’interno della comunità».
In programma – a partire dalle 16.30 – un convegno socio-sanitario a cui saranno presenti, oltre a Sciacchitano, i presidenti regionale e provinciale Salvatore Mandarà e Francesco Strano. Interverranno inoltre i past president dell’Avis Catania Maria Lucia Restifa, Filippo Drago e Marcello Romano, per raccontare i piccoli e grandi avvenimenti che hanno caratterizzato questi lunghi anni di attività.
Le celebrazioni per il cinquantenario continueranno nel mese di novembre con l’iniziativa “Avis incontra la città”, e a dicembre con l’evento “Avis incontra i donatori”, al fine di diffondere in un clima di convivialità, i valori della solidarietà e della donazione da sempre fondanti per Avis Catania.
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