Città Metropolitane e liberi consorzi, al voto il 26 febbraio

PALERMO – L’Assemblea Regionale Sicilia, con 41 voti a favore, 12 contrari e 7 astenuti, ha approvato la norma che rinvia al 26 febbraio 2017 le elezioni per gli organismi dei Liberi consorzi di comuni e delle Città metropolitane, che erano già state indette per il prossimo 20 novembre. La norma è arrivata in aula nella forma di un emendamento al disegno di legge sul “Garante per la Famiglia” è stata stralciata e votata come un autonomo disegno di legge “Norme transitorie in materia di elezioni di area vasta”.
La versione ufficiale è che tale rinvio serva ad riorganizzare meglio il meccanismo che prevede il voto ponderato. Il presidente della commissione Affari istituzionali, Salvatore Cascio, aveva infatti detto che il motivo del rinvio è stato determinato da un problema tecnico legato ai comuni che, pur avendo lo stesso “peso ponderato” avrebbero avuto un numero differente di rappresentanti negli organismi degli enti di area vasta, dal momento che alcuni sono andati al voto con la vecchia legge elettorale ed altri – nella ultima tornata – con la nuova legge che ha ridotto i consiglieri. Nella realtà l’impressione generale è che le forze politiche abbiano voluto guadagnare tempo per meglio organizzarsi. In ogni caso, il Governo Crocetta era orientanto verso il voto del 20 novembre come da tempo stabilito ritenendo superabile il problema tecnico.
Lo scorso 4 agosto l’Assemblea Regionale Siciliana aveva approvato un disegno di legge che stabiliva che le elezioni si dovessero tenere una domenica tra l’1 ottobre ed il 30 novembre 2016. La data stabilità era quindi stata quelle del 20 novembre.