Rischio idrogeologico: continua pulizia caditoie

CATANIA – Prosegue la pulizia delle caditoie da parte del Comune di Catania. In una settimana è stata già sistemata manualmente dagli operai della Cooperativa Sims – che lavora da anni in convenzione con il Comune dando supporto agli interventi di manutenzione – la metà di quelle della via Etnea, che sono in tutto quattrocento.
«A partire dalla prossima settimana – ha spiegato l’assessore Salvo Di Salvo – con un’attività coordinata tra Direzione Manutenzioni e Multiservizi e utilizzando uno speciale macchinario, saranno ripuliti altri 2.200 tombini procedendo monte verso valle seguendo le principali direttrici del flusso dell’acqua piovana. Parliamo per esempio delle vie Passo Gravina, Leucatia, Santa Sofia, San Giovanni Galermo, San Nullo, Del Bosco, e dei viali Vittorio Veneto e Mario Rapisardi. Si tratta ovviamente di interventi preventivi in vista delle piogge autunnali».
Il macchinario che sarà utilizzato per la pulizia delle caditoie si chiama Canaljet e dà la possibilità di rompere le incrostazioni con un potente getto d’acqua aspirando poi i detriti.
Oltre ai lavori programmati, la Direzione Manutenzioni agisce anche su segnalazione delle Municipalità o dei singoli cittadini.
I lavori di prevenzione del rischio idrogeologico avevano preso il via già alla fine di settembre con una serie di interventi sui torrenti del territorio e sugli edifici comunali. Era stata effettuata la pulizia dei sistemi di deflusso delle acque piovane sui palazzi degli Elefanti, dei Chierici, Tezzano, sulla Biblioteca Ursino Recupero, sul palasport di piazza Spedini, e su una quindicina di plessi scolastici.