Il Sindaco, “Al Governo chiederemo di valutare con la dovuta attenzione, coerentemente con gli impegni assunti, quest’opera strategica e sono certo che Catania e il suo aeroporto avranno come sempre l’attenzione che meritano. L’ad di Sac Torrisi, “Confidiamo nell’iniziativa del Sindaco e ho già parlato con il presidente Crocetta che ha garantito il suo sostegno. Chi frena o dice no allo sviluppo dell’Aeroporto di Catania, condanna all’immobilità il territorio”
“Ho chiesto al ministro delle infrastrutture Graziano Delrio di convocare una riunione per la prossima settimana insieme con i vertici della Sac”.
Lo ha reso noto il sindaco di Catania Enzo Bianco dopo le voci secondo cui il Consiglio dei Ministri nel Documento economico e finanziario per il 2017, non avrebbe avrebbe inserito tra quelli prioritari il progetto della nuova pista dell’Aeroporto di Catania.
Il Sindaco ha ribadito l’importanza dell’interramento della linea ferroviaria a Bicocca per consentire il prolungamento indispensabile a realizzare la nuova pista dell’aeroporto di Fontanarossa.
“Al Ministro – ha detto Bianco – ricorderò come quest’opera, che consentirà di far atterrare a Catania anche i grandi aerei, sarà decisiva per lo scalo aeroportuale maggiore del Meridione, che sta crescendo con il maggior impulso rispetto al resto dell’Italia. Ricorderò come la seconda pista è fondamentale per lo sviluppo non soltanto di Catania o del Distretto del Sudest ma dell’intera Sicilia e di un Sud che può dare un impulso decisivo alla crescita del Paese”.
“Al Governo chiederemo – ha aggiunto Bianco – di valutare con la dovuta attenzione, coerentemente con gli impegni assunti, quest’opera strategica. E sono certo che Catania e il suo aeroporto avranno come sempre l’attenzione che meritano”.
Sulla seconda pista dell’aeroporto di Fontanarossa – il progetto prevede l’interramento di un tratto della linea ferroviaria Catania- Siracusa e la costruzione di una nuova pista lunga 3.100 metri (l’attuale è di 2.436) parallela alla prima, per permettere allo scalo etneo di ospitare voli intercontinentali con aerei più grandi – da tempo si susseguono riunioni operative tra Ministero, Comune di Catania, Regione, Sac e Ferrovie dello Stato.
Intanto l’amministratore delegato della Sac, Nico Torrisi, ha detto di apprezzare l’iniziativa di Bianco e, con una propria nota, ha affermato: “In attesa di conoscere le valutazioni che hanno portato il Mit a questa decisione, ho parlato con il presidente Crocetta che, consapevole dell’importanza strategica dell’infrastruttura, ha garantito il suo immediato impegno con il governo nazionale. E confidiamo altresì nell’iniziativa del sindaco Bianco che si è subito attivato fissando per la settimana prossima una riunione con il ministro Delrio alla quale prenderà parte anche una delegazione di Sac”.
Torrisi ha poi sottolineato come l’opera sia indispensabile per il territorio, “Prova ne sia la continua crescita del traffico dei passeggeri sul nostro scalo da novembre 2016 ad oggi (media del +19%, con quasi 8 milioni di utenti nel 2016) e l’attenzione di storiche e nuove compagnie aeree pronte a investire su Catania. Chi frena o dice no allo sviluppo dell’Aeroporto di Catania, il più grande del sud Italia e scalo di riferimento di sette delle nove province siciliane, non solo condanna all’immobilità un territorio, ma si rende strumentalmente responsabile del mancato sviluppo sociale, culturale ed economico di una intera comunità, già gravata dalla marginalità geografica e dalla storica assenza di adeguati collegamenti ferroviari”.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.