“Tutti insieme per l’inclusione” con KA2 Erasmus Plus

MASCALUCIA – Si è concluso con successo il Seminario sul Progetto “KA2 Erasmus plus” sull’inclusione e integrazione scolastica nei Paesi dell’Unione europea, promosso dall’Istituto superiore “Concetto Marchesi” di Mascalucia, scuola coordinatrice, al quale hanno aderito e collaborato scuole della Romania, Lituania, Spagna ed anche Turchia.
Nel Salone conferenze della Delegazione di Massannunziata si sono alternati diversi relatori durante i lavori che iniziati alle ore 9 si sono conclusi alle ore 17. Il break è stato a cura degli studenti dell’Istituto Alberghiero di Nicolosi.
KA2 Erasmus Plus è iniziato nel 2015 grazie alla progettazione innovativa sull’inclusione dell’Istituto “Marchesi” ed ha come matrice la volontà di coinvolgere i Paesi dell’Europa e in più la Turchia sotto il titolo “All together for inclusion” (Tutti insieme per l’inclusione).
«Il Progetto è iniziato nel 2015 – ha spiegato il dirigente scolastico del “Marchesi”, Lucia Sciuto – e sin da subito abbiamo collaborato col territorio e con l’Amministrazione comunale nella persona del sindaco Giovanni Leonardi, il quale accolse allora la delegazione in aula consiliare e oggi, dopo due anni di attività progettuali, che hanno visto protagonisti gli studenti, le loro famiglie, i docenti e tutta l’organizzazione scolastica, ci troviamo a fare il punto della riuscita del progetto.
«Tante le attività di tipo inclusivo – ha continuato la preside Sciuto -, abbiamo coinvolto tutti gli studenti anche quelli che tradizionalmente erano meno pronti, come dislessici, disgrafici, insomma chi ha bisogno di un metodo di insegnamento speciale.
«I ragazzi hanno allestito un laboratorio teatrale dove si recita rigorosamente in inglese. Non sappiamo se la lingua inglese in futuro sarà la lingua veicolare – ha concluso – ma un dato è certo: i nostri ragazzi la padroneggiano».
Per il primo cittadino, Giovanni Leonardi, che si è complimentato per i risultati e l’organizzazione del progetto « Iniziative come queste – ha detto – lasciano il segno negli studenti i quali dovranno lavorare in questa Europa che sta attraversando un momento particolare. L’Europa non è solo un’entità geografica – ha concluso – ma deve essere una grande casa in cui tutti i popoli devono operare. L’Europa racchiude un patrimonio immenso di cultura e di storia e se non riusciamo a condividerlo orientandoci verso un’unica identità non riusciremo nell’obiettivo».
Relatori del Seminario, al quale erano presenti anche studenti e docenti partner europei, sono stati: Cinzia La Rosa, responsabile progetti Erasmus, Valeria Caruso, referente alunni Bes e alunni Dsa del “Marchesi”, Filippo Ciancio, dirigente e reggente ufficio VI, AT Enna e Caltanissetta, Usr Sicilia, Angela Rapicavoli, responsabile inclusione Usr Abruzzo, Raffaele Gueli, psicologo e mediatore culturale, Anna Mondati, dirigente scolastico Ipssar “Chinnici” di Nicolosi, Egidio Pagano, dirigente scolastico Iiss “M. Rapisardi” di Paternò.