Anna Campori, un secolo di storia tra palcoscenico e cinema

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Anna Campori, un secolo di storia tra palcoscenico e cinema

Venerdì 22 settembre, l’attrice e caratterista Anna Campori ha compiuto ben 100 anni. Un secolo di storia calcato tra le tavole del palcoscenico e sui set cinematografici di Cinecittà. Romana di nascita e napoletana di vocazione, la Campori in questi 94 anni di carriera è riuscita a spaziare in qualsiasi forma di spettacolo, impersonando sempre ruoli magnetici per la loro simpatia e affabilità, diventando a tutti gli effetti una tra le caratteriste fondamentali della scena nazionale. Moglie e compagna d’arte dell’attore napoletano Pietro De Vico, assieme hanno condiviso i primi successi, percorrendo una lunga gavetta nel teatro di Rivista e di Avanspettacolo degli anni ‘30/’40, per poi debuttare in televisione con lo sceneggiato “Giovanna, la nonna del corsaro nero”, un successo nazionale che conferì alla coppia comica la meritata popolarità e fama, un successo che durò 5 anni, immortalando i loro volti nel pubblico giovanile e adulto. Frizzante, umorista, ingenua, sottomessa, impacciata ed altre peculiarità che resero la Campori un’interprete a tutto tondo, anche nella cinematografia italiana. Memorabili furono le sue collaborazioni con il Principe della risata (Totò), il quale lui stesso impose alla produzione la partecipazione dell’attrice romana nei suoi film, interpretando quasi sempre il ruolo della moglie. A Teatro recitò con i più grandi della comicità del secolo scorso, da Macario alla coppia Tognazzi-Vianello; ebbe anche un’opportunità con Eduardo De Filippo, in occasione dell’allestimento della commedia “Il medico dei pazzi” di Eduardo Scarpetta. Ma le sue vere e grandi passioni sono sempre state la musica e l’operetta, e proprio con quest’ultima debuttò giovanissima (a soli 6 anni) con i due genitori artisti. Questa sua immensa vocazione fu saturata perfettamente e con grande successo nella sua compagnia musicale, che fondò nei primi anni ’50 con i musicisti e cantanti Alberto Semprini, Achille Togliani e Katyna Ranieri. Quindi, una donna briosa e un’artista poliedrica, che nonostante la sua veneranda età, è ancora attiva nella recitazione; nel 2013 con la regia di Daniele Luchetti ha interpretato il ruolo della “bisnonna” nel film “Anni felici” con Kim Rossi Stuart e Micaela Ramazzotti. Il Teatro allunga la vita ed Anna Campori è una fondamentale prova vivente di quanto questo incantevole mestiere possa offrire longevità e sempre fonti nuove di torrenziali espressioni dirompenti.

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