CATANIA – Il Presidente di Anas Gianni Vittorio Armani e il Sindaco di Catania Enzo Bianco hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per individuare le iniziative di innovazione urbana sui temi dell’efficientamento energetico, della mobilità sostenibile, dell’agenda digitale e della governance urbana con l’obiettivo di condurre Catania tra le prime smart city europee.
“La Smart City di Catania – ha spiegato il Presidente di Anas Armani – è un progetto in sinergia con la Smart Road della Tangenziale di Catania per la realizzazione di servizi e sistemi intelligenti dei quali beneficeranno cittadini, turisti, aziende e amministrazioni”.
Erano presenti, tra gli altri, Ugo Dibennardo Direttore Operation e Coordinamento Territoriale di Anas e Fabio Finocchiaro Direttore Manutenzione e Servizi Tecnici del Comune di Catania.
“Anas negli ultimi anni – ha dichiarato il Presidente Gianni Vittorio Armani – sta puntando sulla ricerca e sulla Information and Communications Technology. I veicoli si stanno evolvendo ed è giusto che gli investimenti sulle strade non riguardino solo infrastrutture civili ma anche sperimentazione e innovazione tecnologica. Lavoreremo in sinergia con il Comune affinché Catania sia una smart city 2.0: una città connessa, sicura e green, gli stessi obiettivi della smart road Anas”.
L’azienda ha già avviato un importante piano nazionale sulle smart road.
La A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’ sarà la prima in Italia, con l’obiettivo di estendere progressivamente queste tecnologie all’intera rete stradale e autostradale Anas, che permetteranno la comunicazione tra auto e strada offrendo una maggiore sicurezza e una rapida fruizione dei servizi di infomobilità e connettività. Il piano nazionale Anas prevede la trasformazione in smart road anche della autostrada A19 “Palermo-Catania” con un investimento di 20 milioni di euro, oltre al piano di lavori in corso per la Manutenzione Straordinaria, adeguamenti e messa in sicurezza da 870 milioni.
Con questo protocollo con il Comune di Catania, Anas fornisce la propria esperienza e know how sulle smart road nel progetto della Smart City, contribuendo nell’ideazione, progettazione e realizzazione di servizi da sviluppare con il Comune.
Nello specifico, la tangenziale di Catania, – una delle arterie Anas più trafficate del Sud Italia con punte di traffico che in alcuni periodi dell’anno raggiungono i 100.000 veicoli/giorno – sarà dotata di sistemi smart road che la trasformeranno in una vera e propria dorsale tecnologica, canale di comunicazione e collettore di big data da e per la Smart City.
“La Tangenziale di Catania – ha dichiarato il Sindaco Enzo Bianco – raggiunge volumi di traffico da vera città metropolitana e, pertanto, Anas investirà risorse importanti. La Tangenziale diventerà nel tempo a tre corsie ma nel breve periodo sarà possibile, grazie ad un sistema tecnologico molto avanzato, utilizzare la corsia di emergenza come terza corsia nei momenti di maggiore traffico, tranne in caso di incidenti o veicoli in panne. Offriremo inoltre servizi wifi collegati con tutta la città che ci daranno informazioni sul traffico, su blocchi della circolazione stradale o sul numero di posti liberi nei parcheggi cittadini. L’Anas – ha concluso Bianco- ci ha dato la disponibilità a prendere in carico l’Asse dei servizi e creare una rotatoria, in uscita dalla Tangenziale, per andare verso l’aeroporto”.
Saranno implementati i sistemi di connettività sia Wired che Wireless di diversa tecnologia per permettere la connettività di persone, veicoli e oggetti. Le persone e i veicoli in movimento, attraverso sistemi Wi-Fi dedicati, si connetteranno alle piattaforme di gestione della rete per usufruire di servizi per la sicurezza e la mobilità quali: infotraffico/percorsi alternativi, condizioni meteo, trasporto locale, punti di interesse turistico, negozi, assistenze speciali, servizi offerti dalle amministrazioni, tutto direttamente in viva voce in auto. Inoltre, nel prossimo futuro le tecnologie installate permetteranno la comunicazione Vehicle To Infrastructure per la guida assistita ed autonoma. La tecnologia IoT (Internet of Things) permetterà il monitoraggio dell’ambiente cittadino, delle infrastrutture a servizio della città, la gestione del traffico, dei mezzi pubblici, l’efficientamento energetico.
Tutte le tecnologie di comunicazione forniranno servizi di informazione fruibili e accessibili, a beneficio della qualità della vita dei cittadini.
Smart city è anche sicurezza: il progetto prevede sistemi di videosorveglianza digitale attraverso Smart Camera ad alta definizione e l’uso di piattaforme avanzate di analisi video in grado di riconoscere le situazioni di pericolo, per la lettura delle targhe, della circolazione di merci pericolose ed infiammabili, di monitorare gli ingresso nelle ZTL.
Saranno messe a disposizione dei cittadini App per la mobilità e i servizi che aumenteranno efficienza e rapidità degli spostamenti, incrementare l’uso di veicoli green e dei mezzi pubblici, fornire servizi di mobilità alternativi anche grazie allo Smart Parking, riducendo le emissioni di CO2 ed il traffico cittadino con aumento della qualità della vita e rispetto per l’ambiente.
Il progetto smart city 2.0 ha come obiettivo la piena sostenibilità economica e ambientale.
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