Berlusconi promette l’apertura del casinò a Taormina

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Berlusconi promette l’apertura del casinò a Taormina

CATANIA – Ma dov’è stato Berlusconi in tutti questi anni? In particolare tra il 2001 e il 2006 quando era al Governo, anche e soprattutto grazie al famigerato 61 a 0 ottenuto in Sicilia. Quando a Palazzo d’Orleans ci sono stati, dal 2001 al 2008, i suoi alleati guidati da Totò Cuffaro. Nel suo intervento alle Ciminiere di Catania, in sostegno del candidato del centrodestra Nello Musumeci, Berlusconi ha detto di tutto e di più. Senza rete e senza freno. Sembrava essere tornati al 1994. Ma è stata l’impressione di un istante. Qualche parola sbiascicata (come oggi ha fatto notare la trasmissione radiofonica “Un giorno da pecora”), molti tentennamenti e parole udite tante, troppe volte, hanno fatto capire a tutti che sono passati oltre vent’anni. Se ne sono accorti tutti. Tranne, ovviamente, quelli che non se ne vogliono accorgere. Non hanno retto tante cose come non regge la tesi che “loro” hanno governato per oltre 45 anni e il centrodestra per meno di dieci. Come se la vecchia DC non avesse nulla a che fare con Forza Italia ma solo con l’attuale Partito Democratico. Un insieme di luoghi comuni che sono andati dall’abbassamento dei biglietti aerei dei voli da e per la Sicilia. alla realizzazione del Ponte che “non ha voluto Di Pietro” (che però ha fatto il ministro sempre prima di un governo Berlusconi: nel 1998 prima del II nel 2001 e nel 2006 prima del IV nel 2008). La “perla” è stata però il lancio del casinò di Taormina. Forse nessuno ha spiegato a Berlusconi che lo avrebbe potuto fare aprire quando era Capo del Governo poiché la competenza in merito è nazionale e non regionale.
Alla fine, quasi su un ripensamento, dopo un’inopportuno richiamo a Sant’Agata (stesso infortunio di Renzi), Berlusconi ha chiesto di votare Nello Musumeci chiamando subito sul palco Miccichè, Armao e Sgarbi. Qualcuno cerca tra la folla Raffaele Lombardo. Non c’è ma c’è Stancanelli e forse Scapagnini guarda dal cielo. Come sono lontani gli anni ’90 e persino i primi 2000. Qualcuno dovrebbe farsene una ragione.

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