Musumeci vince ma Cancelleri ancora attacca

Le elezioni in Sicilia sono finite,ha vinto il candidato del centro Destra Nello Musumeci con il 40,00 % circa dei consensi. In almeno 5 province in netto vantaggio, tra cui Caltanissetta, rispetto a Giancarlo Cancelleri.
Una competizione che sin dalle prime battute si è cristallizzata tra Musumeci e Cancelleri dove gli altri tre contendenti hanno avuto un ruolo marginale. Il vero vincitore però non è nè Musumeci, né il M5S primo partito dell’Isola con il 27% dei consensi (dato definitivo) ma il partito dell’astensione che con il 53% ha avuto un punto in più delle passate elezioni. Statisticamente significa che un elettore e un pezzo non è andato a votare, perché? Evidentemente l’offerta politica, non è stata gradita ai più. Su questo dato il Movimento 5stelle è il grande sconfitto, non solo per avere perso la competizione con Nello Musumeci con 5 punti di % e quasi 110 mila voti di scarto, ma per non avere portato alle urne tutto l’astensionismo cronico siciliano, come hanno cercato di fare durante tutta la loro lunga campagna elettorale.
Vero è che la lista ha il 27 % dei voti, aumentando di 4 deputati aumentando la pattuglia Grillina all’ARS, ma avranno altri 5 anni di sana e incotruttiva opposizione visto il loro arroccamento nel dire sempre No!!. Dato che tutto quello che non appartiene al sacro Blog è marcio.
Musumeci da vincitore doveva riceve la telefonata di conclatulazione da parte dello sconfitto Cancelleri come è di prassi e di buona creanza. Questo non è successo perché ancora il M5S grida a brogli elettorali, a liste di impresentabili, con dichiarazioni infuocate.
Non potendo richiedere il riconteggio dei voti, visto l’enorme differenza si gridando allo scippo elettorale con il fine ultimo di tenere alta l’asticina dello scontro politico, in maniera maniacale quasi eversiva.
Non entro nel merito della polemica dei presunti brogli ma se tali sono e se il M5S ha le prove faccia immediatamente denunzia alle procure di competenza chiedendo l’invalidità del voto, non gridando alla illeggibilità di Musumeci, dato che Cancelleri con la sentenza di Palermo di invalidità delle primarie Grilline non è proprio corretto con le ordinanze dei giudici. Oppure veda di aiutare il Presidente di quella che è anche la sua regione a risolvere il problema di 200.000 famiglie in povertà assoluta 400.00 mila disoccupati, e quello di 500.000 giovani che il lavoro neppure lo cercano insomma faccia una opposizione costruttiva aiutando quel Presidente che è “una persona per bene” frase usata più volte anche da Cancelleri e dal M5S.