CATANIA – “Uno spettacolo che prova a immaginare un mondo prima dell’inizio del libro, quando l’anatra vive ancora “senza” la Morte, cioè senza coscienza della sua ineluttabile presenza. In fondo, si tratta di un’esperienza che noi adulti conosciamo bene. Fino ad una certa età il tempo sembra essere una categoria astratta, merce abbondante, superflua, priva di importanza, dilatabile fino all’inverosimile. Poi, d’un tratto, scatta qualcosa, e la percezione che ne abbiamo cambia radicalmente. Il tempo inizia a scorrere, sempre più velocemente, inesorabile, mentre noi dietro arranchiamo, curvi sulla nostra quotidianità, fino a quando non rialziamo la testa e ci accorgiamo che il viaggio sta già per finire. Ecco, vivere accettando la morte può voler dire anche questo: Cercare un tempo, un ritmo più giusto, senza farsi prendere dalla frenesia – a volte ingannevole – della vita”.
Torna Scenario KIDS, il ciclo di appuntamenti di ScenarioDanza rivolto a un pubblico più giovane, con “L’anatra, la morte e il tulipano”, liberamente tratto da “Ente, Tod und Tulpe”, libro illustrato di Wolf Erlbruch. Il bellissimo spettacolo per tutta la famiglia, dai 7 anni in su, sarà in scena negli spazi di Scenario Pubblico domenica 12 novembre 2017 alle ore 17. Una produzione di Franceschini // Droste & Co. (Berlino), compagnia tardito/rendina (Torino) e Associazione Sosta Palmizi (Cortona) già vincitore del premio Eolo Awards 2015 come ‘miglior spettacolo di teatro ragazzi e giovani’ e menzione speciale ex aequo della Giuria assegnata dall’Osservatorio Critico del Festival Terre Comuni/Terres Communes-Giocateatro Torino.
Sabato 11 novembre alle ore 20.45 e domenica 12 novembre alle ore 19, inoltre, il primo appuntamento Seeds#1, brevi performances risultato della ricerca coreografica dei 25 danzatori MoDem PRO 2017 selezionati attraverso audizioni in diverse città europee, coordinati da Enrico Musmeci. Insieme ai giovani danzatori del percorso MoDem Jacaranda – Piccola Orchestra Giovanile dell’Etna. Qui per info e prenotazioni https://www.scenariopubblico.com/produzioni/seeds-1-2017/
“L’anatra, la morte e il tulipano” è una performance per ragazzi, ma che andrebbe vista anche dagli adulti perché è il racconto della vita di tutti. Affidandosi all’Arte in tutte le sue forme: dal teatro-danza alla musica camerale passando per il testo teatrale, si racconta della strana ed inaspettata amicizia fra l’anatra e la morte. Uno spettacolo che può sembrare tetro, ma che in realtà affronta il tema della morte in modo inaspettatamente divertente e leggero. Un’opportunità per capire che, in fondo, la morte ci accompagna fin da quando siamo in vita e comprenderlo ci aiuta a non averne paura e a sentirci meno soli. Uno spettacolo dal finale inevitabile, danzato dai bravissimi attori e ballerini Aldo Rendina e Federica Tardito con la regia di Dario Franceschini, denso di poesia e di una spiritualità che pone domande e che non dà risposte, dove la musica concertistica sulle partiture scritte appositamente per fagotto e violoncello da W.A. Mozart, H. Gal, L. Beethoven, G. Bizet, P. Hindemith e K.M. Kommanon, non è al mero servizio della drammaturgia, ma si fonde con essa per raccontare la storia.
Lunedì 13 e martedì 14 novembre dalle h.17,30 alle h.20 Federica Tardito e Aldo Rendina terranno una masterclass per danzatori professionisti al costo di 30 euro.
Per info e prenotazioni https://www.scenariopubblico.com/produzioni/masterclass-danzatori-professionisti-aldo-tardito-federica-rendina/
Di seguito le schede degli spettacoli.
Scenario KIDS
L’ANATRA, LA MORTE E IL TULIPANO
Franceschini // Droste & Co. e compagnia Tardito/Rendina
U(ma)nità – Scenario Danza 17/18
idea, traduzione, drammaturgia e regia Bruno Franceschini
con Aldo Rendina e Federica Tardito
scenografia e costumi Cristiana Daneo
musiche di W. A.Mozart, L. van Beethoven, G. Bizet, H. Gal, P. Hindemith, K. M. Komma
Produzione Associazione Sosta Palmizi
Dai 7 anni
Spettacolo di teatro danza, musica e parole per tutti, liberamente tratto da ”Ente, Tod und Tulpe” di Wolf Erlbruch.
Quella dell’incontro fra l’anatra e la morte è una storia dal finale inevitabile ma inaspettatamente
divertente e leggera: la morte ci accompagna fin da quando siamo in vita e comprenderlo ci aiuta a non averne paura, a sentirci meno soli e vivere più consciamente.
La strana e inaspettata amicizia fra l’anatra e la morte è narrata attraverso i corpi, le movenze e le voci di Aldo Rendina e Federica Tardito: un duetto teatrale stralunato, buffo e poetico.
Menzione speciale ex aequo assegnata dall’Osservatorio Critico del Festival Terre Comuni/Terres Communes-Giocateatro Torino per “la capacità di affrontare un tema profondo e difficile in modo delicato e poetico”. Vincitori del premio Eolo Awards 2015 – al miglior spettacolo di Teatro Ragazzi e Giovani.
PERFORMANCE
Seeds #1 2017
modem pro
MoDem PRO 2017 e Jacaranda – Piccola Orchestra Giovanile dell’Etna
Una produzione Associazione Musicale Etnea con Scenario Pubblico Compagnia Zappalà Danza
Con i diversi appuntamenti “Seeds”, i danzatori del percorso MoDem presentano, attraverso brevi performances, il risultato della propria ricerca coreografica. Durante il processo creativo, i protagonisti di queste serate sperimentano linguaggi diversi ispirati al percorso intrapreso appunto con Modem (codici gestuali della Compagnia Zappalà Danza), inoltre hanno l’’opportunità di confrontarsi nei diversi ruoli di interprete, ideatore e occhio esterno.
– 1. DAAE-LEE: INTRO
Danzatori: Anabel Barotte Moreno, Ana Clara Poltronieri, Ambra Nova, Eugenio Micheli, Marco Egidi, Maria Moguer Perez, Jiaqi Wu, Jorane Berger, Stephan Beavers Quinci, Susana Llanos Molina
OE : Audrianna Martin Del Campo
First breathe, first step, first bite, first love, first memory. A familiarity, but yet unknown.
2. MARTA GRECO : DIVENIRE
Danzatore: Alberto Gnola
OE : Stephan Quinci e Josefine Hedman
La crisalide come spazio in cui l’essere è intento a proteggere e a curare l’identità nella sua interezza. Un essere in divenire che si trasforma, nello scorrere senza fine di cambiamenti nello spazio e nel tempo, in esseri immaginari e da immaginare.
3. ALESSANDRO COCO : LEI
Danzatori: Sarah Aviaja Hammeken, Erika Boschiroli, Rebecca Collins, Francesca Conte, Marta Greco, Victoria Kennett, Susana Llanos Molina, Michela Pegoraro
OE : Amanda Rubio Sànchez e Serena Facchini
Chissà, voi Donne avete questa immensa capacità di mettervi da parte e tenere su il cielo intero per qualcuno. Roberto Cerini
4. FRANCESCA CONTE : WHAT ABOUT SEX?
Danzatori: Alessandro Coco e Amanda Rubio Sànchez
OE : Erika Boschiroli e Isabella Piazzolla
Siamo tutti esseri sessuali? La nostra sessualità si fonda davvero in modo esclusivo su basi biologiche?
5. AMANDA RUBIO SÀNCHEZ : LA GERARCHIA
Danzatori: Sarah Aviaja Hammeken, Eugenio Micheli, Audrianna Martin Del Campo, Jorane Berger, Victoria Kennett
OE : Marta Greco
Anche il più assurdo ha senso. Attraversare la linea di sensibilità per arrivare ad un equilibrio comune. Ci sentiamo vulnerabili, ma andiamo in gruppo. Ci dà il potere. Insomma, tutto è una sensazione.
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MoDem PRO è il percorso di approfondimento del linguaggio della Compagnia Zappalà Danza seguito da 25 danzatori selezionati attraverso audizioni in diverse città europee. Una parte del suo programma è dedicata ai Seeds, strumento pensato per dare spazio alla creatività artistica dei danzatori che elaborano e performano delle piccole coreografie con il coordinamento artistico del direttore didattico Enrico Musmeci. Nell’arco dei quattro mesi vengono aperti al pubblico diversi appuntamenti Seeds, che portano all’evento finale Muddica After Seeds, previsto per le serate del 20 e 21 dicembre 2017, da diversi anni ormai in coproduzione con l’AME, Associazione Musicale Etnea.
Pertecipanti Modem Pro 17/18
Audrianna Martin Del Campo, Eugenio Micheli, Victoria Kennett, Stephan Beavers Quinci, Susana Llanos Molina, Sarah Aviaja Hammeken, Serena Facchini, Rebecca Collins, Michela Pegoraro, Marta Greco, Maria Moguer Perez, Marco Egidi, Josefine Hedman, Jorane Berger, Isabella Piazzolla, Daae-Lee, Anabel Barotte Moreno, Ana Clara Poltronieri, Ambra Nova, Amanda Rubio Sànchez, Alessandro Coco, Jiaqi Wu, Alberto Gnola, Francesca conte, Erika Boschiroli.
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JACARÀNDA
Piccola Orchestra Giovanile dell’Etna
nasce nel 2017 su iniziativa dell’Associazione Musicale Etnea.
È un ensemble laboratorio, diretto da Puccio Castrogiovanni, compositore, arrangiatore e multistrumentista noto tra l’altro come fondatore dei Lautari e autore delle musiche di molti dei lavori Compagnia Zappalà Danza.
Simone Ardita, (voce e chitarra), Benedetta Carasi, (voce e percussioni), Alessandra Pirrone, (voce e chitarra), Alessandro Pizzimento, (plettri, zampogna, friscalettu e voce), Luca Conte, (chitarra, percussioni, voce), Gabriele Ricca, (fisarmonica), Riccardo Conte, (zampogna, fisarmonica, percussioni, voce), Giuliano Ursino, (basso), Sara Castrogiovanni, (percussioni). Coordinamento Puccio Castrogiovanni.
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