CATANIA – Non solo funzionalità ma anche decoro urbano ed eleganza. Si presenta così piazza Giovanni XXIII a Enzo Bianco nel corso del sopralluogo che il sindaco di Catania ha voluto compiere per vedere di persona l’ultimo intervento che vi è stato realizzato. La piazza è infatti adesso arricchita da una bellissima aiuola nei pressi dell’ingresso della stazione “Giovanni XXIII” della Metropolitana. Aiula donata alla Città dalla Ferrovia Circumetnea e dalla ditta appaltatrice.
“Anche piazza Giovanni XXIII diventa più bella – ha detto il sindaco Bianco – grazie alla collaborazione tra Comune e privati, come è già avvenuto in altre parti della città. Qui, in un luogo di accesso dall’esterno e quindi vero e proprio biglietto da visita di Catania, si unisce la funzionalità di una delle più importanti stazioni della Metropolitana con un decoro urbano che comincia ad essere degno di una città di livello europeo. Una Catania che si rimbocca le maniche e, collaborando con l’Amministrazione, si riappropria dei suoi spazi, migliorandone vivibilità e qualità della vita”.
“Con la realizzazione del nuovo spazio a verde di piazza Giovanni XXIII – spiega la progettista, l’architetto Loredana Cucinotta – il progetto diviene unitario, non solo nella forma ma anche nei modi d’uso dei luoghi. Si raccordano le quote d’ingresso della stazione metro, con viale Libertà e corso dei Martiri, attraverso un percorso sinuoso tra spazi a verde, facendo della piazza un grande spazio continuo e riconoscibile. Questo nuovo spazio con i suoi movimenti sinuosi vuole richiamare il movimento del mare che, con le sue onde, ha ispirato il progetto della piazza, così sono state realizzare due strutture ombreggianti, una sovrastante l’ascensore in vetro della stazione della Metropolitana ed un’altra che penetra la struttura in vetro dell’ingresso principale. Le aree a verde – continua l’architetto Cucinotta – sono caratterizzate da una morfologia morbida e dalla scelta di piante autoctone e idonee all’ambiente locale. Sono state introdotte delle specie colorate, composte da fiori con differenti colori per appagare lo sguardo e qualificare il luogo, allo stesso tempo le due grosse alberature esistenti, presenti sulla strada, sono state mantenute e su di esse sono state effettuate operazioni di pulizia, taglio e rinforzo”.
Le essenze collocate nell’aiuola sono: rosmarino officinalis, la lavandula angustifolia, lantana camara, rhadiolepis indica, westringia fruticosa, euphorbia dentrodeis, pyracantha coccinea, myrtus. Sono stati, inoltre, introdotti speci arboree come quercus ilex, olea europea, palme waschingtonia.
Presenti al sopralluogo del sindaco Bianco, oltre all’architetto Cucinotta, l’ingegnere Salvatore Fiore, dirigente tecnico della Ferrovia Circumetnea, accompagnato dai sui collaboratori, ed i rappresentanti della ditta appaltatrice.
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