Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

A Scenario Pubblico la prima serata short time

Home Spettacoli A Scenario Pubblico la prima serata short time
A Scenario Pubblico la prima serata short time

CATANIA – Sabato 16 alle ore 20.45 e domenica 17 alle ore 19 a Scenario Pubblico la prima delle tre serate short time della rassegna u(ma)nità. In scena la performance Stand still you ever moving spheres of heaven, nuova creazione di Chiara Taviani ed Henrique Furtado Vieira e We_Pop di Davide Valrosso.
Due performance diverse che rappresentano appieno la volontà del coreografo e direttore del Centro di Produzione della Danza Scenario Pubblico, Roberto Zappalà, di proporre ai propri ospiti amanti della danza contemporanea, modi diversi di usare il corpo.
Stand still you ever moving spheres of heaven è una creazione proposta in prima assoluta dai due coreografi Chiara Taviani e dal portoghese Henrique Furtado Vieira, che per la prima volta collaborano, grazie alla residenza ottenuta a Scenario Pubblico con il bando ACASA. Il lavoro si avvicina molto alla tecnica cinematografica sia per la ricerca coreografica sia per quella testuale che i due danzatori e coreografi portano in scena. In particolare, l’ispirazione nasce dal lavoro cinematografico di Roy Andersson, caratterizzato da lunghi piani sequenza e da scene filmate in studi cinematografici simili a dei tableaux vivants contraddistinti da un certo umorismo nero e da surreali dinamiche relazionali dal totale potenziale drammatico quanto comico.
Ricercando stati sensibili alla memoria, all’oblio, all’incidente, attraverso un monologo frontale, diretto in camera, in questo caso al pubblico, il danzatore portoghese e la danzatrice italiana riportano banali episodi delle proprie vite, mini biografie, ordinarie storie senza capo né coda di personaggi anonimi. Anche il linguaggio è nuovo, assurdo, privo di senso logico e usato come strumento per l’immaginazione.
Con We_Pop l’italiano Davide Valrosso indaga un dialogo tra due corpi, una simbiosi e una lotta, alludendo al rapporto tra ricerca artistica e cultura popolare, tra ciò che è immediatamente riconoscibile come danza e ciò che necessita di una visione e partecipazione più approfondita.
Due entità invadono la scena esplodendo nella loro nuda essenza mostrando sostegni, equilibri, simbiosi di corpi, un’energia condivisa in dissonanza, sincronia e mutazioni in un discorso fisico e spaziale che dilata il movimento sfumandolo in una indefinitezza cinetica di un gesto che pare non arrestarsi. Anche il rapporto dialogico fra i due interpreti è basato su elementi fisici di intesa e conflitto. L’ambiente della performance è uno scenario onirico e mitologico dove la figura umana si confonde con altre apparizioni antropomorfe, esponendo un catalogo di simboli riconoscibili o enigmatici. Le forme si succedono e si dissolvono per lasciare emergere un senso altro del movimento, dove anche ciò che sembra familiare si ritrova avvolto dall’indeterminatezza.
Domenica dopo lo spettacolo, il consueto appuntamento Attorno al Tavolo, un momento di incontro e confronto con il coreografo e i danzatori della compagnia.

Stand still you ever moving spheres of heaven

di e con Chiara Taviani ed Henrique Furtado Vieira

con il supporto di KLAP Marseille, Cie La Liseuse/Georges Appaix, EKA Palace Lisboa, Espaço do Tempo, Companhia Olga Roriz, Devir-Capa Faro, Scenario Pubblico/Centro di Produzione della Danza

Una produzione A.P.S. UOT (unità di organizzazione teatrale)

We_Pop

di e con Davide Valrosso

produzione: Associazione Culturale VAN

coproduzione: Festival Oriente Occidente

Con il sostegno di CANGO_Centro di produzione sui linguaggi del corpo e della danza e Associazione Culturale VAN

Condividilo:

Lascia un commento