Chiuso centro benessere da parte di operatori del commissariato Borgo-Ognina i quali dopo un appostamento si sono resi conto che si svolgeva ben altro oltre i massaggi . L’attività gestita da Gaetano Cocuzza pregiudicato, ma intestata alla moglie, era un paravento dove si slogeva attività di prostituzione.
Il Cocuzza preso in fragranza di reato è stato arresto per induzione e favoreggiamento della prostituzione, le cosiddette “massaggiatrici” messe di fronte all’evidenza dei fatti e per non avere conseguenze hanno ammesso che alla conclusione del massaggio concedevano una “prestazione sessuale” . Il compenso veniva dato al Cocuzza il quale ripagava le massaggiatrici con 10 € per ogni ora di massaggio
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