Dr. Notarbartolo alla luce degli arresti eccellenti della settimana scorsa, che hanno colpito i vertici della gestione dei rifiuti a Catania una sua dichiarazione.
-A prescindere delle responsabilità penali che faranno il suo corso, ci sono anche delle responsabilità Politiche molto gravi. E’ stato permesso a personaggi squallidi di sottrarre milioni di euro delle collettività per foraggiare il lusso e arricchire queste persone sporche che fanno parte del cerchio magico del Sindaco Enzo bianco, che non è stato toccato dall’indagine, ma politicamente ha le sue colpe e responsabilità.
Bisogna prendere atto che la gestione di uno dei servizi più importanti della Città, quello della raccolta dei rifiuti è stato un fallimento, quindi la logica conseguenza in base ai fatti che la procura ci fa sapere dai giornali, è che l’unica strada da intraprendere da parte del Sindaco sono le dimissioni. Anche perché il danno economico è notevole per i cittadini; noi paghiamo per la T.A.R.I. raccolta rifiuti, un’imposta integrale ,cioè il costo è interamente a carico dei contribuenti attualmente la somma di 72 milioni di €, quindi oggi che sono a scadenza le prime rate è bene che il contribuente sappia che una parte di questi milioni sono serviti a foraggiare questi miserabili che sono stati arrestati per corruzione.
Ritiene che i lavori iniziati in Corso Martiri della Libertà siano un bene per la città?
All’interno della città c’è un vuoto urbanistico che si trascina da decenni, creando un abbandono e degrado che sicuramente non fa bene alla città. Sono del parere che bisogna mettere mano e avviare i lavori per sanare questa criticità. Tuttavia il progetto è zoppo e i lavori iniziati in pompa magna sono solo lavori di urbanizzazione per un costo minimo di un milione e mezzo di € a fronti di 250 milioni del progetto finale.
Perché è zoppo? Il mercato immobiliare a Catania è fermo da anni ora nessun imprenditore è un mecenate ognuno fa impresa per il guadagno mi chiedo: la costruzioni di milioni di metri cubi di cemento in un progetto cosi faraonico con la creazioni di appartamenti e botteghe di lusso chi li deve acquistare in questo momento. Ritengo che il Sindaco abbia pensato “intanto iniziamo i lavori sotto elezioni cosi facciamo vedere che il comune si muove “però ritengo che la sostenibilità finale del progetto sia difficile, la creazione di un Hotel 5 stelle, in progetto, è come una cattedrale nel deserto.
Lei è stato eletto nelle fil del P.D. come ne è uscito transitando nel gruppo misto?
Lo fatto con estrema sofferenza , ancora oggi mi sento di appartenere al centro sinistra ma diverso da quello attuale. Lasciare il P.D. è stata una sofferenza, ma sono stato costretto dopo che per anni ha denunziato storture, lasciato solo proprio da quelle persone a cui ero vicino.Già da molto tempo non si prendevano decisioni politiche in quei luoghi preposti al dialogo come la Direzione del partito, dove potevo essere messo in minoranza , ci mancherebbe, ma almeno mi si dava l’opportunità di parlare e di dire la mia. A quel punto ho constatato che il P.D. aveva perso la sua funzione. Ma l’errore principale è stato quello di non essere al passo con i tempi dove la funzione storica della sinistra non è cambiata con l’evoluzione dei tempi all’interno del P.D. non ci si è resi conto che il linguaggio della sinistra doveva cambiare ma invece ci si è trincerati dietro il concetto di amministrazione scambiato per fare politica. La politica invece sono valori e connivenza, dialogo non amministrazione.
La mancanza di maggioranza in consiglio è il preludio di questo malessere?
La giunta negl’ultimi due anni ha avuto una costante mancanza di maggioranza, la quale cosa è stata regolata grazie ad una opposizione condiscendente, opposizione che oggi ritorna a fare opposizione, dato che siamo sotto elezioni, quindi Bianco non riesce ad avere i numeri.
Perché si voleva ridiscutere per la 4° volta il piano di rientro?
Per bloccare le procedure esecutive dei creditori, dato che la Corte dei conti ancora non si è pronunciata in maniera definitiva la ridiscussione del piano di rientro avrebbe impedito ai creditori di fare azioni per recuperare i propri crediti.
Cosa pensa del risultato elettorale ritiene che anche nelle elezioni comunali ci possa essere un terremoto politico simile?
Il voto al M5S è un voto che proviene da tutte le fasce economiche e sociali ; c’è un dato storico non esiste più una destra come eravamo abituati a sentire conservatrice, imprenditoriale oggi c’è solo una destra lepenista razzista e violenta mentre abbiamo una sinistra, come dicevo prima, incapace di trasformare i valori propri del secolo scorso nella visione attuale. La sinistra cosi è inutile e la gente le cose inutili non li vota. Non ritengo che nel voto comunale il M5S possa fare il bis perché non ha una classe dirigente in grado di ripercorrere lo stesso risultato e perché hanno scelto una persona dignitosissima ma non in grado di gestire una città.
Ora che ha chiuso con il P.D a chi si rivolge?
Ho vissuto con entusiasmo e onestà il mio impegno politico guardo con grande interesse Emiliano Abramo, persona capace e di spessore e anche vero che c’è un progetto che deve essere condiviso, per poter contendere il ruolo di Sindaco della città spero allora che questo progetto attragga altri. Io invece sono stanco e disilluso quindi ancora non saprei.
Si pensava ad una sua adesione a art.1 –m.d.p.
Quando sono uscito dal P.D. per protesta su come erano state fatte le liste farsa per le elezioni regionali, chiaramente per favorire due canditati e vedendo che il progetto di Micari era inesistente mi sono avvicinato alla Lista di Claudio Fava una lista giovane fatta da giovani al cui interno ci sono dei ragazzi che ammiro,pensando che si stesse preparando un percorso che potesse dare vita ad una sinistra diversa a Catania e nel Paese. Questo percorso invece non è iniziato, ci sono state belle assemblee dove si stava concretizzando una nuova classe dirigente che però la paura di un ceto politico vecchio che voleva garantito il proprio posto ha soffocato. Freno accentuato anche dalla miopia di alcuni personaggi locali i quali senza arte ne parte gestiscono un partito come se fosse una putia, hanno esaurito la spinta rinnovatrice del progetto nuovo a sinistra. Bisogna ripartire da zero ma attraverso un lavoro di studio e di riflessione ma attualmente non mi sembra che ci siano personaggi tali da poterlo fare.
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