La Compagnia Teatrale “Colatalavica”, crede fermamente che il Teatro sia un formidabile mezzo di espressione e comunicazione come canale di aggregazione e di conoscenza, non solo di opere classiche e letterarie, ma anche e soprattutto, di spaccati di vita quotidiana e di drammi che affliggono la nostra società, mettendo in scena attraverso il canale della “Risata”, lavori freschi, inediti e moderni, con un linguaggio semplice, ma efficace, in grado di arrivare ai cuori degli spettatori con particolare attenzione ai giovani.
Si avvale di Personaggi particolari, in grado di denunciare con estrema delicatezza, le storture quotidiane di cui la nostra società, è spesso vittima. Uno su tutti, Alfredino: Un ragazzo disabile che, attraverso la sua disarmante spontaneità e situazioni a limite del paradosso, riesce a lanciare un messaggio molto profondo, conducendo lo spettatore a riflettere su una domanda, chi è il vero disabile, il Diversabile o il normodotato ?
Il Teatro come “Specchio del Mondo.
Un inedito molto divertente in due atti di Lilia Romeo , con un contenuto dai toni leggeri ma intimamente profondo. Con la Regia di Silvio Salinari, si metterà in scena, la storia di un Ragazzo disabile ALFREDINO,(Michele Anello) che essendo stato abbandonato dalla madre, viene affidato alle cure della ritrovata, Zia Matilde Malaponte, (Agata Montagnino) cantante lirica. Ma questa purtroppo,è costretta a partire per girare un film . Mela, la governante di casa Malaponte, (Adelaide Caserta), non vuole assumersi la responsabilità di accudire da sola il ragazzo. La zia Matilde quindi, decide di cercare una badante che possa supportare Mela nella gestione di Alfredino. Purtroppo però, le “Badanti” che si presentano per il colloquio, non risultano idonee per tale mansione, solo una è perfetta, Romina (Pippo Franco), una donna timorata di Dio che sarà assunta in casa. Una Neuropsichiatra sui generis, la Dottoressa Ivonne Bonetti,(Lilia Romeo) vittima inconsapevole delle patologie dei suoi stessi pazienti, farà un profilo psicologico di Alfredino a Romina, per prepararla ad impattare ed assecondare, l’handicap del ragazzo, mettendola al corrente dell’aspetto più significativo che contraddistingue il suo“ritardo”: Alfredino infatti, ama cambiare identità, mettendosi nei panni di “qualcun altro”interpretando ruoli di vita reale. L’arrivo di Romina (Pippo Franco) in casa Malaponte, sarà un vero e proprio “Sballo” per Alfredino, che troverà nella nuova badante, una perfetta compagna di giochi, mettendo in atto le problematiche derivanti dal suo ritardo mentale e scoprendo in lei, molte affinità! Ma sul finale ecco la sconvolgente sorpresa.
Altri personaggi, faranno da cornice alle strane ed insolite giornate di casa Malaponte, Mikaela Cacalova (Grazia Spampinato), badante rumena, Kiduben (Silvio Salinari) badante di colore.
Un crescendo di risate, situazioni a limite del paradosso e la meravigliosa e disarmante spontaneità di ALFREDINO, condurranno lo spettatore, ad una vera e propria riflessione sul tema della disabilità, con un finale mozzafiato ed estremamente emozionante.
18 Maggio Teatro Ambasciatori Ct
20 Maggio Teatro Nelson Mandela Misterbianco.
Di Claudia Lo Presti
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