Distrutti stanotte da ignoti vandali i servizi igienici del Boschetto della Playa. 

Grave atto di vandalismo, da parte di ignoti stanotte, nel boschetto della Playa dove sono stati aperti e letteralmente distrutti i servizi igienici in uso ai visitatori del sito. Le strutture vengono chiuse nelle ore serali così come l’area del Boschetto. Gli ignoti vandali dopo essere penetrati nell’area verde, hanno scassinato le porte dei bagni e, probabilmente con l’uso di un oggetto particolarmente pesante, hanno scardinato e distrutto i servizi igienici. Sorpresa, sdegno e rammarico sono stati espressi dai vertici dell’ Amministrazione comunale e della Multiservizi appena appreso il fatto. Il Boschetto che ha trovato il gradimento di intere famiglie di catanesi e di visitatori è molto frequentato nell’intera giornata e soprattutto nei fine settimana. L’Amministrazione comunale invita chi ha eventualmente visto qualcosa a collaborare dando delle indicazioni alle forze dell’ordine e, chiede ancora una volta ai cittadini, di aver cura dei beni della collettività, il cui uso corretto e rispettoso deve essere la linea guida di ogni buon cittadino.
Il Sindaco ha disposto l’immediato ripristino dei servizi igienici a cui provvederà la Multiservizi già dalla prossima settimana.
“Un altro inaccettabile atto di vandalismo ha colpito un bene pubblico della Città ma stiamo provvedendo ripristinare tutto in tempi rapidi”. Lo dice il sindaco di Catania Enzo Bianco commentando la distruzione dei servizi igienici del Boschetto della Plaia avvenuta nella notte scorsa.
“Ho dato precise disposizioni affinché si intervenga immediatamente per rimettere tutto a posto – afferma ancora il sindaco Bianco -. Con questa azione incivile e criminale,  che provoca rabbia e sdegno in tutti noi, si colpisce non solo la Città in generale ma direttamente quelle famiglie che, approfittando del bel tempo del fine settimana, vogliono godere della pace e della bellezza del Boschetto. Bisogna identificare questi criminali e colpirli con tutta la severità prevista dalla legge. Lancio un appello: chi ha visto qualcosa lo comunichi alle autorità competenti”.