Venerdì 8 e domenica 10 febbraio, ritorna in scena al Teatro Del Canovaccio di Catania Io sono Verticale, spettacolo teatrale con Alessandra Barbagallo per la regia di Silvio Laviano, prodotto dal progetto S.E.T.A. -Studio Emotivo Teatro Azione in collaborazione con l’associazione culturale Madè.
Dopo Borderline in Love, Sogno Ergo Sum, Diversi- Personaggi in cerca di un Altrove, Femmine e Innamorati – Tragicommedia della Purificazione, l’attore Silvio Laviano riveste per la sesta volta i panni del regista, affrontando la storia di una donna qualunque.
La drammaturgia originale di IO SONO VERTICALE è liberamente ispirata alla biografia della poetessa americana Sylvia Plath.
E’ una favola fallita senza morale; il sogno di una donna che racconta la “sua” storia confidando nel lieto fine che ogni bambina spera. La Plath è stata vittima consapevole di un mondo maschile che ha sempre deciso per lei, un mondo che l’ha censurata, l’ha arginata e costretta nel ruolo di casalinga disperata sfornante torte di mele. Non è riuscita mai, fino in fondo, a esternare e a rendere completamente pubblico il suo pensiero: così nasce Io sono verticale, un diario emotivo che l’Attrice/Donna agisce rivivendo un racconto bulimico condito da parole morsicate, vomitate e sognate.
hanno dichiarato: “In un’ epoca dove il Femminicidio è un tema a nostro avviso troppo abusato, con questo spettacolo abbiamo deciso di raccontare la violenza più sottile, ma anche più comune e abituale nel rapporto uomo/donna, vittima/carnefice, Principe/Principessa: il controllo psicologico attraverso il ricatto affettivo.
Con Alessandra Barbagallo Regia Silvio Laviano Scene e Costumi Vincenzo La Mendola , Assistente alla regia Gabriella Caltabiano Progetto fotografico Gianluigi Primaverile Progetto grafico Maria Grazia Marano Illustrazione Graziano Messina Comunicazione Stefania Bonanno
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