Poglise: “si lavora per il riscatto della città”

Il Sindaco di Catania si è confrontato ieri con la platea numerosa di CittaInsieme sui temi gravi che attanagliano la Città; dissesto, spazzatura , aumento della tari, mancanza di sicurezza.
Padre Resca, che ha introdotto il dibattito, ringrazia il Sindaco per la sua disponibilità al confronto con i cittadini , dato che da anni nessun Sindaco è stato presente a CittaInsieme dopo la sua elezione “il confronto è sinonimo di democrazia”. Quali sono le possibilità di riscatto della Città , dato che da anni inesorabilmente è scivolata nel grigiore?
“La Città ha una sua vocazione turistica”, esordisce Pogliese , passando ad un lungo sciorinare di numeri e cifre sul turismo e sugli introiti derivati dalla tassa di soggiorno, intestandosi la paternità del nuovo regolamento che farebbe pagare la tassa di soggiorno anche alle case vacanza ,inspiegabilmente esentate fino ad oggi con un introito previsto per il 2019 di oltre 2 milioni di euro.
Pogliese poi afferma che al suo insediamento trova il “Palazzo chiuso” e la macchina amministrativa ferma dalla scarsezza di iniziative per farla funzionare forse per una mancata collaborazione con la vecchia giunta , carica di auto referenziarsi,nuovi investimenti poi la Z.I. almeno 15 milioni di euro per dare un minimo di respiro a illuminazione e viabilità, “cifre insufficienti ma è solo un inizio”.
Per quando riguarda il dissesto Pogliese risponde a chi evidenzia che ancora non si è fatto un bilancio preventivo, il primo del dissesto, giustificandosi che la legge gli dà 90 giorni dal momento della dichiarazione del dissesto e che tutta la macchina amministrativa è stata impegna per preparare atti inerente il dissesto che per la nuova nomina dei commissari. Nello specifico rispetto alle entrate ci sono 40 milioni di euro di spese in più ma si farà l’impossibile per evitare”macelleria sociale garantendo le fasce deboli della cittadinanza”, intanto però la macchina amministrativa è a lavoro alla ricerca di somme extra bilancio da investire in città partecipando a tutti i bandi come quello per la video sorveglianza e quella per la messa in sicurezza degli asili nido e scuole primarie.
Per quando riguarda poi un nodo importante di spesa cittadino ,quello della spazzatura Pogliese dichiara che a Marzo verrà fatta la gara per l’assegnazione della raccolta che sarà in 4 lotti cosi come vogliono gli organi superiori di controllo, mentre il salasso maggiore per la città è il conferimento in discarica dato che la stessa ha ridotto lo sconto dal 15% al 5%, dando una stilettata alla passata giunta per il recente aumento del 14% sulla Tari adducendone la responsabilità all’ultimo bilancio redatto dalla passata amministrazione.
L’incontro poi continua per finire con la promessa di un nuovo appuntamento dove gli assessori risponderanno nella specifico