Venerdì 22 Marzo, alle ore 11,00, nella sala giunta del palazzo Municipale si svolgerà una riunione dei parlamentari nazionali e regionali di Catania, promossa dal sindaco Salvo Pogliese, per concordare, alla luce della dichiarazione di dissesto finanziario dell’Ente, azioni di governo e misure legislative da sviluppare, con la massima urgenza, necessari per intraprendere un percorso di risanamento sostenibile del Comune di Catania.
“Le vigenti norme del Tuel che regolano i Comuni in dissesto -ha scritto il sindaco Pogliese nell’invito ai deputati nazionali e regionali -obbligano le amministrazioni a enormi difficoltà ad assolvere gli obblighi di legge e persino il pagamento delle spettanze ai dipendenti. Ragioni superiori a quelle delle appartenenze politiche -ha proseguito il primo cittadino – vincolano a un supplemento di impegno quanti abbiamo responsabilità istituzionali, per contribuire, ciascuno nel proprio ambito e con proposte concrete, a risollevare le sorti della Città per avviare uno sviluppo coerente del tessuto sociale ed economico”.
Com’è noto, con le deliberazioni n.153 e n.154, del 4 maggio 2018, la magistratura di controllo contabile della Sicilia ha decretato il dissesto finanziario del Comune di Catania, pronunciamento confermato nel ricorso d’appello con sentenza delle sezioni riunite della Corte dei Conti del 7 novembre scorso e infine recepito dal consiglio comunale con delibera del 12 dicembre 2018.
Al momento dell’insediamento della nuova amministrazione, lo scorso 15 giugno 2018, il bilancio del Comune risultava gravato da un debito di circa 1,6 miliardi di euro.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.