L’amministrazione cittadina di Gravina s’è impegnata a pagare “a giorni” tutti gli stipendi arretrati ai dipendenti della “Ims”, l’impresa che si occupa del servizio di pulizia negli edifici comunali. La protesta della UilT-Uil al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori ha sortito effetti concreti con la richiesta di procedura di intervento sostitutivo, avanzata da Alfio Lauricella in rappresentanza della Segreteria provinciale Uilt e accolta dai rappresentanti dell’ente locale. La decisione è stata assunta al termine di una riunione nel Palazzo Municipale di Gravina alla presenza del sindaco Massimiliano Giammusso assieme al vicesindaco Rosario Condorelli, all’assessore Alfio Cannavò, a consiglieri comunali e funzionari. Per la UilT, insieme con Alfio Lauricella, anche l’avvocato Vincenzo Salamone.
I pagamenti “in via sostitutiva”, eseguiti direttamente dal Comune, si sono resi necessari per difetto del “Durc”, il documento di regolarità contabile che deve essere prodotto da ogni azienda appaltatrice. Per i lavoratori della “Ims”, già provati da ritardi e mancati pagamenti da parte della Agt Multiservizi – ora in liquidazione – che gestiva il precedente appalto, un sospiro di sollievo. Per la UilT, guidata dal segretario territoriale Salvo Bonaventura, un “significativo passo avanti nella definizione di una vertenza che è emblematica dei disagi sofferti da tantissimi lavoratori delle imprese di pulizie e di igiene ambientale anche a Catania e provincia”.
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