Nella notte tra giovedì e venerdì scorso nell’adempimento del proprio dovere un Carabiniere è stato assassinato. Mario Cerciello Rega era vice brigadiere dell’arma, da anni ormai prestava servizio nella capitale, nella stazione dove era stato assegnato, il 35enne originario di Somma Vesuviana si era sposato appena un mese e mezzo fa ed era appena rientrato in servizio dopo il viaggio di nozze;per l’omicidio sono stati fermati due turisti americani reo confessi dell’accaduto. Mario era un uomo dai sani valori, lo dimostrava in più di un’occasione, non solo indossando una divisa che ha onorato ed amato, ma si adoperava come volontario barelliere per l’Ordine di Malta e spesso accompagnava le persone con problemi di salute, nei pellegrinaggi a Lourdes insignito di un’onorificenza proprio per gli impegni nel sociale e per la dedizione ad aiutare il prossimo. Legatissimo alla famiglia ed alla moglie che in queste ore, chiusi nel dolore piangono la sua scomparsa; ricordare oggi una vita esemplare del vice brigadiere, è doveroso, ma il pugno allo stomaco per l’ennesimo atto di violenza nei confronti delle forze dell’ordine sconforta tutti noi, gente comune da nord a sud del nostro paese. Tutti abbiamo espresso il nostro cordoglio, la nostra rabbia, il nostro dolore. In queste ore oltre gli unici sentimenti che devono prevalere sono il rispetto ed il silenzio. Mario non c’è più, lascia a tutti noi un’ autentica testimonianza di altruismo e nobiltà d’animo rare al giorno d’oggi e che buona parte di noi ha dimenticato. ONORE AL VICE BRIGADIERE MARIO CERCIELLO REGA il tuo ricordo, è dentro il cuore del nostro tricolore che rappresentasti degnamente e per il quale desti la vita.
La Redazione di Metroct, porge le condoglianze alla famiglia, alla moglie ed a tutta l’Arma dei Carabinieri.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.