IL PROPRIETARIO DI UN’ABITAZIONE CHE VIENE CONCESSA IN LOCAZIONE, PUO’ DETENERE COPIA DELLE CHIAVI?

Tempo orsono si sono presentate allo Sportello Consitalia – Liguria,  due neo locatarie lamentando che il proprietario-locatore non solo ha dichiarato loro  di trattenere un copia delle chiavi dell’appartamento dato a loro  in locazione, ma gli ha anche fatto presente che di tanto intanto sarebbe entrato autonomamente nell’unità abitativa, al fine di verificare lo stato di mantenimento dei locali.

Questo fatto ci dà l’occasione per spiegare una questione  troppa lacunosa dal momento che il vigente Codice civile nulla dice a riguardo,  ma un chiaro riferimento lo troviamo nelle Generali Disposizioni riguardanti la Proprietà e la Detenzione. Una persona quando stipula un contratto di locazione detiene  di fatto per un periodo pro tempore(durata del contratto) , un potere sulla cosa presa in locazione, quindi salvo diverso accordo tra le parti , accordo che va inserito nel contratto di locazione, il proprietario locatore non può mantenere per sé una copia delle chiavi dell’appartamento  dato in affitto, perché  con la locazione egli trasferisce la completa sovranità pro tempore  della propria proprietà immobiliare al locatario .Il proprietario-locatore non è affatto libero di entrare e uscire a piacimento dal proprio appartamento una volta dato in affitto,  pena  un procedimento penale a suo carico ,ai sensi dell’art. 614 del Codice penale che disciplina e punisce, a querela della persona offesa, la violazione di domicilio. (si procede d’ufficio allorquando la  violazione di domicilio avviene con violenza su cose e alle persone, ed è punita con la reclusione  sino a sei anni). Oltretutto il proprietario-locatore che detiene una copia delle chiavi dell’ unità immobiliare data in affitto e nella stessa si dovesse verificare un furto senza scasso, sarebbe il primo ad essere “ascoltato” dagli inquirenti.
Ma per andare sul pratico, il locatario allorquando ha il ragionevole dubbio che il locatore sia ancora in possesso di una copia delle chiavi  rispetto a quelle che gli ha consegnato all’atto della stipula del contratto,  può  sostituire la serratura senza dover assolutamente rendere conto al proprietario.
Infine, Mario Guerrasio  Presidente di  Consitalia Liguria  “Sportello Difesa del Cittadino”   precisa, che,  a prescindere di quanto detto, è buona norma da parte del locatario sostituire sempre le serrature della porta d’ingresso dell’’unità immobiliare. La serratura tolta va custodita e ricollocata sulla porta finita la locazione a cura e spese del conduttore