Continuano a giungere mesaggi di solidarietà per l’atto d’intimidazione a Ruggero Razza per l’auto danneggiata e la minaccia di morte.
La CGIL UIL e CISL e UGL segreterie provinciali e di categorie medici di Catania unitarie “A nome delle nostre segreterie confederali e provinciali esprimiamo la piena solidarietà al componente del Governo regionale, condannando il vile atto subito nella certezza che gli inquirenti facciano presto piena luce. Aldilà del legittimo sentimento di rispettosa critica che ogni cittadino è libero di esternare, ma anche delle posizioni divergenti che si possono assumere sulle tematiche oggetto del dibattito quotidiano, riteniamo fondamentale stringerci attorno all’istituzione ed alla persona che, peraltro, sta operando con dedizione costante in un contesto non di certo semplice come quello che stiamo vivendo. Come sindacato dei lavoratori – concludono Giacomo Rota, Maurizio Attanasio, Enza Meli e Giovanni Musumeci, con Salvatore Cubito, Armando Coco, Massimo De Natale, Stefano Passarello, Carmelo Urzì e Aurelio Guglielmino – non possiamo che sostenere ed incoraggiare l’impegno di quei siciliani, come l’assessore Razza, che cercano giornalmente di operare in un settore difficile come quello della sanità.”
Questi medoti vili non debbono essere sottovaludati, la magistratura e gli organi di polizia debbono in maniera decisa intervenire, affiche si tronchi sul nascere il tentativo di fare tornare indietro la Sicilia ai tempi delle stragi mafiose degl’anni 90.
Evidentemente l’Assessore Razza con le riforme, non sempre condivisibili, sta toccando dei tasti di interessi privati della sanità che non si debbono toccare, secondo questi vigliacchi.
Invece l’indice dell’attenzione si deve elevara ancora di più, visto la mole di denaro che forse (Europa permettendo) arriverà nella sanità del nostro Paese. Evidentemente il lavoro di Ruggero Razza solleva timori tra i vili malavitosi.
Anche il M5S dell’ARS esprime solidarietà all’Assessore Ruggero Razza
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