Negli ultimi giorni assistiamo ad un aumento esponenziale, per ora solo circoscritto a pochi focolai , dei contagi da corona virus. Le terapie intensive che si erano svuotate da oltre un mese sono tornate ad avere pazienti,cosi come ritornano i positivi ricoverati nelle strutture covid che si erano svuotate.
Perché tutto questo? la cosa più semplice è dare la colpa alle centinaia di migranti che sbarcano ogni giorno a Lampedusa, Pantelleria, Pozzallo che vengono accolti e accompagnati nei centri di accoglienza, alcuni scappano ,vengono ripresi ma la maggior parte non è positiva.
I positivi sono una piccolissima parte che viene isolata, imputare il contagio di tredici famiglie a Pedara, ai migranti appena sbarcati mi sembra una forzatura, invece guardiamo la nostra vita sociale, feste, serate spiagge affollate, il centro storico pieno zeppo dove il distanziamento non lo si conosce neppure come sinonimo, sovente sulla via etnea arroventata dal caldo torrido (e il corona virus non è sparito con questo caldo) si sente sempre di più parlare spagnolo!!! Ma come la Catalogna, l’Andalusia la Navarra sono regione di nuovo chiuse, gli Inglesi che tornano dalle vacanze spagnole sono messi in quarantena e noi permettiamo che gli spagnoli passeggiano per Catania? Però diamo addosso all’emigrante, certo il turista porta soldi.
Non voglio parlare di politica ma chiedere un minimo di senso di responsabilità siamo rimasti quasi tre mesi chiusi a casa, non ne approfittiamo, il virus non muore con il caldo , si era solo assopito. Visto che abbiamo un po’ di libertà usiamo la mascherina , non ci abbracciamo, al mare evitiamo di ammassarci ,non è necessario andare a ballare, nei ristoranti nei bar si deve stare attenti si consuma e si va via la chiacchierata con la mascherina facciamola fuori il locale,lontani l’uno dall’altro. Non si muore se non ci si dimena ma di corona virus si!!!
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