Il Comune di Catania ha aderito ai contributi per l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibile?

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Il Comune di Catania ha aderito ai contributi per l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibile?

Il Decreto Crescita di aprile 2019 ha assegnato ai comuni contributi per due tipi di intervento: l’efficientamento energetico e lo sviluppo territoriale sostenibile.
La scadenza per presentare la richiesta di adesione e la documentazione, prorogata di un anno, è stata fissata al 31 ottobre 2020.
Alla nostra città, grazie al Decreto Crescita, spettano 250mila euro. Somma che è stata ulteriormente incrementata – con un contributo secondo gli stessi importi – con la Legge di Bilancio 2020.
Il Comune di Catania ha avviato la procedura per utilizzare queste risorse economiche? Se sì, quali misure saranno adottate per iniziare i lavori entro i termini?
Queste le domande che il gruppo consiliare del M5s ha posto all’Amministrazione, con un’interrogazione, prima firmataria Lidia Adorno.
“Con questa interrogazione – dice Adorno – abbiamo voluto chiedere all’Amministrazione chiarimenti in merito ai fondi destinati a migliorare l’efficientamento energetico e la messa in sicurezza degli edifici comunali, comprese le scuole. Ci sono state ben due proroghe per permettere ai comuni di accedere ai fondi e Catania, malgrado lo stato di estrema necessità visto che siamo in dissesto, non è negli elenchi dei comuni che hanno fatto domanda. Adesso, ancora una volta è stata offerta una chance ai comuni ritardatari, grazie a un emendamento presentato dal nostro Portavoce alla Camera Adriano Varrica, e si avrà tempo fino al 31 ottobre di quest’anno per adempiere le procedure.”
“Noi non vogliamo – aggiunge – perdere questa occasione, i cittadini catanesi non lo meritano e vorremmo anche comprendere come mai si sono perse le precedenti opportunità e cosa l’Amministrazione intenda fare. Catania ha un estremo bisogno di riqualificare il patrimonio immobiliare comunale attraverso interventi che possano permettere risparmi energetici, garantire la sicurezza degli edifici e consentire una fruibilità migliore abbattendo le barriere architettoniche.”

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