di Carmelo Santangelo
Angelo Faraci, 31enne palermitano, è uno dei più eminenti attori e regista del nostro tempo dove il suo nome è entrato nella storia del cinema siciliano.Sin da ragazzo ha nutrito la passione per la recitazione, impegnando le sue energie per raccontare la vita e la storia dei siciliani attraverso il grande schermo.
Angelo Faraci, abbina a un curriculum di tutto rispetto, il talento artistico e cinematografico è stato notato, analizzato ed apprezzate da un noto studioso dell’Arte del nostro territorio, Salvo Luzzio presidente dell’Associazione OmniArtEventi che, ha organizzato un evento con finalità promozionale dell’arte e della cultura siciliana, col patrocinio del Comune di Aci Castello. All’interno del castello Normanno, appunto, “Premio Sigillo del Castello 2020 Federico di Svevia”
durante la manifestazione quindi Angelo Faraci è stato premiato alla carriera con questa motivazione” perché sia dato esempio ai giovani aspiranti artisti anche da parte delle autorità locali, ma con una regia centrale decisa sull’importanza della formazione artistica e sull’Arte”
“’ abbiamo dato tanto ed abbiamo prodotto buoni frutti meravigliosi, – commenta Salvo Luzzio – ma sono insufficienti, occorre mettere in campo altri progetti, per esempio alcune vicende storiche che riguardano il Castello Normanno in epoca Medioevale”.
Durante la consegna della targa Angelo Faraci illustra le sue principali lavori nati da una passione casuale ; che oggi vanta vari traguardi che esaltano la cultura siciliana fuori dall’isola: con la fiction Rai 1, in ”Boris Giuliano/un poliziotto a Palermo”; “Sicily in the world”; squadra antimafia 6; Rex 8; Il giovane Montalbano; I fantasmi di Portopalo; Falcone e borsellino. Conseguendo molti traguardi di spessore, rientrando tra i volti siciliani che si sono imposti in Italia e nel mondo per raccontare storie e cultura siciliana.
Tra le autorità presenti citiamo il Vice Sindaco di Acicastello Dr. Orazio Sciacca , il Consigliere Santo Grasso per il comune di Acicatena .
Invece tra gli artisti citiamo Ausilia Patanè che ha donato un dipinto che raffigura monumenti dei luoghi, la poetessa Ioanna Leone
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