Chiara Anicito, attrice camaleontica nei panni della famosa mamma di Santino alias Cammela, spopola già da qualche anno sul web. Donna e mamma dinamica, vivace e “liscia” come da buona tradizione catanese! Ha esportato la sua sicilianità fatta di comicità, sorrisi e voglia di vivere. Professionale ed attenta artista Chiara s’è fatta amare da grandi e piccoli; scambiamo quattro chiacchiere per conoscerla meglio.
Domanda: Chiara, Parlaci di te, di come hai cominciato e di come ti sei scoperta artista e attrice comica.
Risposta: Ho cominciato a studiare recitazione a quindici anni, a Paternò un corso di musical dove ho appreso danza canto e recitazione. Appena diplomata, ho fatto un provino a Milano presso accademia music art and show mi sono trasferita nel 2007 e da li ho proseguito studiando in varie accademie sempre di Milano, dove vivo ormai da parecchi anni sono entrata a far parte di compagnie teatrali e continuo il mio percorso e la mia passione per il canto e la recitazione.(la danza l’ho messa un po in sordina)Mi sono scoperta attrice comica sempre per caso, è un modus della mia famiglia essere particolarmente leggeri e scherzosi; Cammela, è nata proprio da una chat che condivido con la mia famiglia, mi piace imbruttirmi così ho preso un foulard, un paio di occhiali mi sono fatta un neo in faccia ed ho registrato il mio primo video della Cammela. Da li, c’è stata una condivisione pazzesca perchè, le mie sorelle lo hanno condiviso ad amici parenti e conoscenti, questi a loro volta tramite passaparola, che in questo caso ha riguardato il mio video e non mi sono più fermata. Ho cominciato a creare il personaggio con dialoghi e battute, continuando a fare video su video e condivisioni su condivisioni. Così ho fondato le pagine social e…boom sono ancora qua, divertendomi perchè i miei fans si divertono e questo è fondamentale per me.
D: Quindi Cammela è nata così dal caso?
R: Si assolutamente!
D: Che tipo di mamma e moglie sei?
R: Sicuramente presente e sempre col sorriso sulle labbra cerco sempre di dare positività nel quotidiano. Faccio capire ai miei figli che comunque si può trovare una soluzione ai problemi. Anche se le cose brutte capitano queste ci devono insegnare qualcosa non ci si deve perdere d’animo. Poi sull’aspetto ad esempio dell’alimentazione sono molto molto scrupolosa, preferisco fare io muffin o ciambelle e tutto ciò che posso fare a casa, ho voluto abituare i miei figli a non mangiare cibi spazzatura, infatti frutta, verdura e tutto ciò che c’è di sano la mia famiglia lo mangia. Su questo mi impegno tanto anche se sono molto impegnata e Marco, mio figlio mi dice proprio che ho poco tempo, ma da questo gli sto trasmettendo la voglia di imparare ed impegnarsi in modo da preparare la sua futura vita da grande. Come moglie beh dovresti chiederlo a mio marito, però comunque sono attenta anche al mio rapporto d’amore e di complicità che mi lega a mio marito.
D: Il tuo hobby?
R: Ne ho tantissimi, suonare la chitarra, cantare ballare la pole dance o tutte quelle attività di bricolage che, mi permette di utilizzare le mani per trasformare oggetti. Non ho molto tempo però cerco di ritagliarmi ogni tanto qualche spazio.
D: Ti sei esibita in uno show a Milano nel locale di Enzo Iacchetti, raccontaci di questa esperienza?
R: Io avevo già collaborato con lui per uno spettacolo un po di anni fa, un giorno gli invio gli auguri per Natale proprio con un video di Cammela e a lui è piaciuto tanto che quando ha aperto il suo locale il: Ciù ciù cabaret un nuovo Zelig riveduto e corretto. Temevo il pubblico milanese perchè è molto pretenzioso; andò benissimo tanto che partecipai ad altre serate. Spero che si possa replicare questa bella esperienza, Enzo è una persona straordinaria, generosa ed umana siamo diventati amici oltre il lavoro e ne sono felice.
D: Progetti prossimi?
R: Tanti, soprattutto legati al personaggio di Cammela, c’era in cantiere un progetto televisivo siciliano che stava per partire, purtroppo causa pandemia non si è potuto realizzare, spero comunque di riprenderlo così come altri progetti di spettacoli teatrali e le esibizioni presso laboratori di teatro comico come Colorado. Il personaggio di Cammela funziona e voglio continuare a portarlo in giro appena tutto sarà finito e potremo esibirci di nuovo.
D: Descriviti con un aggettivo.
R: Uno solo? Creativa! Da quando mi sveglio al mattino penso a cosa potrei creare o trasformare sempre, quindi si! Il mio aggettivo è: creativa.
D: Chiara chi vorresti ringraziare?
R: In primis mia sorella Grazia che ha creduto in me sempre, mi ha supportato e mi aiuta a gestire i social. Poi mi sento di ringraziare il motore che da linfa al mio lavoro, i miei fans generosi nei commenti ed affettuosi nelle parole. Ringrazio la mia famiglia tutta mio fratello Claudio per come mi sta vicino, i miei figli e mio marito che mi supporta e mi sopporta, non è solo mio marito, ma il mio amico il primo a cui esprimo le mie idee per poi buttare giù scrivendo le gag. Infine ringrazio te Patrizia per avermi dato l’opportunità di farmi conoscere oltre il mio personaggio.
Chi volesse seguire Chiara nei suoi video e progetti artistici, può farlo sintonizzandosi sul canale You tube, e sulle varie pagine social su piattaforma web.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.