Pubblichiamo la lettera pervenuta in redazione da parte della signora Testa Nunzia, vedova di Giuseppe Franceschini, deceduto due giorni fa, per i gravi traumi riportati nell’incidente occorso il 6 giugno al lungomare di Catania. Leggiamo cosa ha scritto.
BASTA CON LE STRAGI!!!!!
Con la presente , che fa riferimento all’incidente stradale del 06 – giugno-2021 – occorso al signor Franceschini Giuseppe, sul lungomare di Ognina mentre attraversava la strada sulle strisce e con il semaforo pedonale acceso, mi sento in dovere di comunicare alla cittadinanza che : sono già trascorsi dieci giorni dal sinistro e ancora nessuno degli amministratori comunali ha espresso la propria vicinanza e solidarietà alla famiglia Franceschini . Adesso l’incidente non è più un incidente poiché la vittima purtroppo è deceduta lasciando la moglie e i due figli nello sconforto più totale . Per cui è legittimo chiedersi quante altre vite si dovranno perdere su questa strada, prima che vengano presi dei provvedimenti? Pertanto in qualità di moglie del de cuius e da cittadina Catanese , ferita, indignata , disgustata ed umiliata da tanta indifferenza, mi sento in dovere di ribadire a questi amministratori che se ” SONO UOMINI D’ONORE , SE MAI AVESSERO UNA COSCIENZA ( onestamente dubito che c’è l’abbiano) , DEVONO AVERE IL CORAGGIO di farsi avanti e chiedere ai cittadini catanesi un incontro per scusarsi di tanta incapacità nella tutela dei propri cittadini . Non ho più parole e non ho più lacrime perciò mi fermò qui. L’unica cosa che mi viene spontanea dire è che vorrei vederli al posto mio, e forse così troveranno il modo per risolvere il problema.!! In attesa di un dovuto e doveroso riscontro ; NUNZIA TESTA VEDOVA FRANCESCHINI.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.