Parliamo di Donne: Ketty Vita, coach del benessere, “Il pasto sostitutivo mi ha cambiato la vita”

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Parliamo di Donne: Ketty Vita, coach del benessere, “Il pasto sostitutivo mi ha cambiato la vita”

L’agio, il benessere è ormai consolidato non migliorino l’uomo in nessun ambito e se questi per procurarsi da mangiare doveva allestire un tempo una lotta pari fra se e la preda, il raccolto contro gli imprevisti climatici, oggi gli allevamenti, le serre, il potenziamento nocivo di ogni bene nasca su questa terra e da essa, genera pigrizia, torpore, ricerca compulsiva di cibo confezionato. Dunque consumo non necessario e spreco. Il significato della parola “dieta” fagocitato da interminabili sequenze alimentari, bisogni della pancia, cibo ingerito ed espulso che compromette la vita del pianeta in tutti i sensi. E compromette anche quella di chi ne fa abuso, favorendo malattie cardiocircolatorie, sovrappeso, disturbi del sonno, depressione, ambiente acido facile habitat di formazioni dal suono sinistro. Il paradosso, in tutto questo è che malgrado non si soffra la fame, l’uso indiscriminato di integratori e gestito in automedicazione cresce incomprensibilmente; ne derivano malesseri diversi, tossicità e stanchezza. Da questa giostra scendono infine i pentiti, spesso vegetariani e/o vegani, o bisognosi di riconoscersi in un ambiente più vicino alla Natura, alla ricerca di produzioni a Km 0, coltivazioni senza uso di pesticidi, tempi di attesa più lunghi e pazienti, rispetto degli animali; comunque tutti consapevoli del dietro le quinte di tutto ciò si declini con la parola “intensivo”…

Il “pasto sostitutivo”, o “Meal Replacement” nasce in America, frutto di una serie di studi compiuti per curare con un’alimentazione adeguata e bilanciata pazienti affetti da gravi patologie e giunge sino a noi, ormai capillarmente diffuso in tutto il mondo, per sopperire a carenze, sostenere l’alimentazione di pazienti anziani o molto giovani purtroppo affetti da disturbi gastrointestinali. Oggi, anche adoperato per favorire perdite di peso, detossinare, organizzare pasti quotidiani quando si trascorre molto tempo lontano da casa ed incoraggiare al successo tutti quei soggetti incostanti e magari demotivati che avevano abbandonato le speranze di poter ritornare in forma ed in salute.

Un piano B se vogliamo, una rinascita certamente per molti, dal momento che il pasto sostitutivo è diventato l’alternativa in tutte le stagioni per moltissimi (vigilato da professionisti competenti, è indubbio)!

Un risveglio anche rispetto ad una persona, una donna che un giorno si rende conto di aver smarrito alcune certezze che la legavano saldamente all’idea di area di comfort che ciascuno cerca nella propria quotidianità: la sua era andata in frantumi. Abituarsi e rassegnarsi potrebbe essere più semplice che reagire, ma un giorno guardandosi allo specchio questa donna non si vede più ed il Caso le da una mano, portandola a conoscere un’azienda leader nel settore del Meal Replacement, alla quale è il caso di dire, affida la propria rinascita, sposandone l’idea, formandosi per una nuova ed adeguata preparazione e divenendo coach del benessere.

Sorriso aperto, occhi espressivi e pazienza smisurata: Ketty Vita è una splendida signora in piena forma, con un incarnato luminoso ed una pelle nutrita su cui il tempo è passato senza lasciare traccia alcuna. Giovane nonna, è per le sue clienti di tutte le età una sfida a fare il meglio possibile; simbolo di onesta affermazione, si prodiga a dimostrare ogni giorno che smontare il pregiudizio ed il luogo comune è possibile.

   

Mi presento: sono Ketty Vita, e otto anni fa, in un momento complicato della mia vita, ho conosciuto il mondo del benessere legato ad un’alternativa denominata “pasto sostitutivo”. Lavoravo alla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo e dopo 10 anni vengo licenziata per fine progetto. Vengo assunta presso un’azienda, distante 100 chilometri da casa,  per sostituire una signora in maternità, ma una volta rientrata, mi ritrovo al punto di partenza. Anni di sacrifici e di formazione buttati al vento! Ero stanca, delusa, stressata e fuori forma. Ed ecco che mi avvicino ai prodotti di un’azienda della quale sento parlare, cambio stile di vita, perdo sette chili e mi ricarico di un’energia incredibile!  Così, animata da tanto entusiasmo, inizio l’attività condividendo i miei risultati e aiutando tante persone a raggiungere il peso forma, benessere ed energia; pian piano costruisco una piccola squadra che, unitamente alla vendita dei prodotti, mi fa superare abbondantemente i guadagni di prima e  vedere un futuro roseo e carico di progetti. Quest’anno compirò 60 anni! Considerate che mantengo da allora il mio peso, non ho più ripreso i chili persi, risolvendo tra l’altro alcuni problemini legati ad una alimentazione affatto sana.

– Sentiamo sempre più spesso parlare di “pasto sostitutivo”: cosa s’intende?

<<E’ vero, se ne parla sempre più spesso perché sono dei pasti a tutti gli effetti, contengono cioè tutti i nutrienti  di un pasto sano ed equilibrato, con il 40% della razione raccomandata di carboidrati, il 30% di quella di grassi e fino al 30% di quella di proteine di alta qualità, più un elevato apporto di fibre e micronutrienti (vitamine e minerali), quindi un apporto equilibrato di nutrienti essenziali con circa 220 calorie K/Cal, oggi disponibile nella versione senza lattosio e glutine, con ingredienti  adatti ai vegani. I sostituti-pasto rispettano quindi le esigenze anche di chi risulta intollerante, (e questo numero di persone sta crescendo purtroppo in modo esponenziale), o di chi, per propria scelta, ha deciso di non utilizzare alimenti di derivazione animale.>>

  

– Soltanto le persone sovrappeso possono trarne giovamento?

<<Studi clinici dimostrano che l’uso quotidiano degli integratori sostituti del pasto, se associato ad uno stile di vita adeguato, irrobustisce le difese immunitarie di chi ne fa uso, a prescindere  se  debba perdere peso, mantenerlo o prenderlo.  Ovviamente bisogna anche imparare  ad equilibrare i pasti durante la giornata in modo da evitare gli sbalzi energetici che impediscono di raggiungere gli obiettivi. E tutto questo a partire dalla colazione, che è i l pasto più importante della giornata. Fare una colazione completa ed equilibrata, tra l’altro, è il modo migliore per mantenere stabili i livelli energetici durante la giornata. Nel corpo umano ogni secondo muoiono milioni di cellule che devono essere sostituite e per ogni cellula che non viene sostituita correttamente, la generazione successiva sarà più debole, più esposta a malattie ed infezioni.>>

– Può diventare, unitamente ad una dieta associata e bilanciata, un regime costante? Oppure a lungo andare potrebbe risultare controproducente?

<<Considerata la praticità e la completezza dei nutrienti possono diventare un regime costante, soprattutto a partire dal primo pasto della giornata, considerato che fare una colazione dolce, gustosa, nutriente, ma proteica risulta davvero difficile. Inoltre tutte le volte che si va di fretta e non abbiamo il tempo di preparare un piatto ben bilanciato in proteine, carboidrati e grassi buoni, ecco che ci viene in aiuto il nostro shake, buono per il palato e per le nostre cellule.>>

– In quanti scelgono di variare il proprio stile di vita alimentare? Durante il vostro lavoro, capita di trovarvi a confrontarvi con scettici o detrattori?

<<Sempre più persone si avvicinano oggi all’integrazione, sempre di più si capisce l’importanza di correggere le abitudini nutrizionali, anche perché dal mercato che soluzioni pratiche, veloci, sicure e complete ci arrivano? Poche o nessuna. Ovviamente ci sono persone che per pregiudizio, per ignoranza non si vogliono avvicinare a tutto questo o si rifiutano di saperne di più. Io come coach del benessere in questo caso mi limito ad informare e basta, magari saranno pronti e più recettivi in un altro momento.>>

– Perché oggi si ricorre al pasto sostitutivo, agli integratori, alle bevande diuretiche e detossinanti? Cosa è cambiato rispetto al passato?

<<Sicuramente è cambiata la quantità dei nutrienti contenuta nel cibo rispetto al passato, i cibi sono poveri  e spesso poco salutari, spesso sono trasformati, tutto questo ci sta apportando delle carenze e stati di tossicità che a lungo andare possono causare scarsa tonicità, problemi di peso, mancanza di forza, mancanza di energia, etc.., quindi occorre ogni giorno nutrire e detossinare andando a consolidare la massa muscolare e cercando di eliminare il grasso in eccesso. Non dimentichiamo che un livello sano di grasso può ridurre il rischio d’insorgenza di particolari malattie quali cardiopatie, pressione alta e diabete.>>

…bisogna mangiare per vivere e se lo si fa con gusto è meglio!

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