Uccisione di Vanessa Zappalà: a Trecastagni il sindaco Pippo Messina proclama il lutto cittadino. Sospese le manifestazioni programmate questa settimana

Home Cronaca Uccisione di Vanessa Zappalà: a Trecastagni il sindaco Pippo Messina proclama il lutto cittadino. Sospese le manifestazioni programmate questa settimana
Uccisione di Vanessa Zappalà: a Trecastagni il sindaco Pippo Messina proclama il lutto cittadino. Sospese le manifestazioni programmate questa settimana

“Con enorme dispiacere, e lo dico da padre, ho appreso la tragica fine di Vanessa Zappalà, una giovane donna la cui vita è stata spezzata dalla persona che diceva d’amarla. Ancora una volta un amore malato che non si rassegna e non accetta un no!”.
Così ha scritto sulla sua pagina Fb ii sindaco di Trecastagni Pippo Messina annunciando che proclamerà il lutti cittadino “come segno di rispetto verso questa giovane donna trecastagnese i cui sogni, il futuro e le speranze si sono bruscamente fermati una calda note d’agosto. Sono certo di interpretare il pensiero di tutti dicendo che tutta la comunità si stringe ai familiari in questo tragico momento”. Di conseguenza questa settimana sono sospese le manifestazioni programmate a Trecastagni.

I fatti accaduti la notte scorsa sono ormai a tutti noti: Vanessa Zappalà, 26 anni, gentile ed affabile commessa in un frequentatissimo panificio del suo paese, è stata uccisa a colpi di arma da fuoco ad Aci Trezza, intorno alle 3, mentre passeggiava con amici all’altezza del porticciolo. Colui che ha sparato colpendola alla testa è stato il suo ex fidanzato, Tony Sciuto, trentottenne di San Giovanni la Punta, venditore d’auto, che se avesse continuato a sparare sulla folla avrebbe potuto fare una strage. Fortunatamente ha soltanto colpito di striscio un’altra ragazza che era a fianco della vittima.

Tony Sciuto è adesso attivamente ricercato dalle forze dell’ordine, in Sicilia e fuori dall’Isola. La sua foto segnaletica è stata diffusa in rete e sui giornali. Se non si dovesse costituire nelle prossime ore è probabile che, sentendosi braccato, possa decidere di farla finita. Ci chiediamo come mai quest’uomo, evidentemente alterato, andasse in giro armato. Occorreva fare più attenzione. In Italia si concedono troppi permessi di porto d’armi e le pistole si procurano con estrema facilità.

Vanessa Zappalà era una ragazza che credeva nei sentimenti, aveva speranza ed amore nel cuore: i tatuaggi con le frasi sulle braccia ci fanno intendere il suo mondo interiore e il suo candore, anche se su Fb si autodefiniva “mala mujer”. La notizia della sua uccisione ha sconvolto ma non stupito gli amici, che l’avevano già messa in guardia: difatti lei stessa, consapevole del pericolo che correva, nei mesi scorsi aveva denunciato Tony Sciuto per stalking,

Condividilo:

Lascia un commento