Green Pass sul lavoro, “istruzioni” per una corretta verifica

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Green Pass sul lavoro, “istruzioni” per una corretta verifica

 

Sono stati illustrati oggi, nel corso di un incontro informativo voluto dalla Direzione dell’Azienda Cannizzaro, gli adempimenti e le modalità per la verifica del possesso e l’esibizione del “Green Pass”, obbligo esteso da domani 15 ottobre a tutto il personale che accede al luogo di lavoro.

Ad effettuare la verifica saranno i direttori di unità operativa complessa, i responsabili di unità operativa semplice dipartimentale e i coordinatori del comparto, delegati dal direttore generale e individuati con apposita delibera (n. 1701 del 12 ottobre). A loro i responsabili degli uffici, per le rispettive competenze (sanzioni disciplinari, protezione dati etc.), hanno fornito le preliminari istruzioni al fine di rispettare gli obblighi di legge e i limiti della privacy: i controlli saranno effettuati a campione, su almeno il 20% del personale, non solo dipendente ma anche appartenente a ditte esterne (ausiliari, manutentori, informatori etc.), esclusivamente attraverso l’apposita applicazione del Ministero della Salute.

L’incontro, cui sono intervenuti il direttore generale Salvatore Giuffrida, il direttore sanitario Diana Cinà e il direttore dell’UOC di Staff Anna Maria Longhitano, è stato quindi l’occasione per illustrare la normativa, le linee guida e la modulistica aziendale da utilizzare (documentazione interamente disponibile sul sito www.aocannizzaro.it). Ma è stato anche un momento di confronto su alcuni dubbi ed aspetti. A tal proposito, il dott. Giuffrida ha chiarito che «l’obbligo per tutti i lavoratori di possedere ed esibire il green pass non sostituisce l’obbligo vaccinale in capo al personale sanitario, previsto e disciplinato da precedente norma, e rispetto al quale sono stato avviate, e in qualche caso concluse, le procedure di verifica a cura delle autorità preposte e con il necessario coinvolgimento del medico competente».

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