I fatti sono ormai noti: il filosofo ed opinionista Massimo Cacciari, ospite di una trasmissione TV per parlare di pandemia e di vaccini, dopo aver espresso il suo scetticismo nei confronti del green pass, ha detto che sull’argomento vaccini c’è un gran bisogno di interpellare studiosi “in alternativa alla scienza ufficiale e di regime, a quelli che ritengono di avere la verità”. E quindi “ascoltare gli scienziati che pongono domande, problemi. Premi Nobel. Come l’ultimo, Melòn”.
Melòn, pronunciato così.
Chi è Melòn?
Non esiste alcun Premio Nobel che si chiama così.
Forse Cacciari si è confuso. Gli era rimasto sullo stomaco il melone? Oppure aveva in mente il film Manone il Ladrone?
No: niente di tutto questo. Ha soltanto pronunciato male il nome di Robert Malone, scienziato straniero (pron. M’leun) mai premiato con il Nobel, noto per essere uno dei ricercatori che hanno cominciato a studiare la tecnologia Mrna. Di lui si sta ultimamente parlando molto, soprattutto sui social e tra i no vax.
La vignetta di Momin Musumarra commenta simpaticamente il fatto.
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