Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nonostante aveva già comunicato in tutte le lingue di non essere interessato a un secondo mandato, ancora oggi risulta essere il più amato e, anche il più votato nell’ultima votazione di oggi venerdì 28 gennaio 2022 con n. 306 preferenze
Anche quest’ultima votazione purtroppo non è stata decisiva, con grande dispiacere dei cittadini utenti che stanno assistendo di fatto ad uno spettacolo non bello.
Per la gente comune, per gli artigiani, per gli impiegati, per gli operai, e, per le piccole e medie imprese, non conta il nome o il colore politico di provenienza del futuro Presidente, ed infatti, in questa occasione più che mai, la politica sta mostrando, secondo voci di popolo in maniera chiara ed evidente, che, tutti, stanno facendo “calcoli parrocchiali”.
A qualcuno viene il dubbio che questi rallentamenti siano dettati da interessi che riguardano, anche, la gestione dei numerosi fondi messi a disposizione dall’unione europea, ecc.
La cosa più saggia, sarebbe stata, riconfermare l’apprezzatissimo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e, proseguire il lavoro iniziato dal Presidente del Consiglio Mario Draghi.
Assistiamo a indicazioni di terne di nomi, prima annunciati e, poi, neanche votati, di politici che descrivono o paragonano l’attuale situazione di voto come una “campagna acquisti di calcio mercato”, e, nel frattempo il paese soffre.
I cittadini utenti chiedono maggiore rispetto per la cariche istituzionali che non possono essere messe in gioco solo per vera e propria strategia o calcoli dell’ultimo minuto, si doveva arrivare al giorno dell’elezione con idee chiare e ben programmate, dai diversi schieramenti politici, di destra, di sinistra o di centro, che potevano trovare un’accordo molto tempo prima.
Siamo ancora a nuove ROSE DI NOMI
Le ultime riguardano l’indicazione di una rosa di nomi di tre donne: Belloni, Cartabia, Severino
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