Le prossime elezioni regionali si possono vincere, si può sconfiggere l’alleanza di centrodestra e si può sconfiggere il disastroso governo Musumeci che sta portando la Sicilia, le sue cittadine e i suoi cittadini, sull’orlo di un baratro dal quale sarebbe difficilissimo risalire.
Le destre possono essere battute ma il centrosinistra deve subito interrompere un’assurda, dannosa e colpevole melina che sta permettendo ai nostri avversar politici di riorganizzarsi.
Al Pd, in particolare, ci rivolgiamo perché rompa il silenzio assordante di questi mesi. Così facendo il Partito Democratico si sta infatti assumendo la grave responsabilità di tenere bloccato un intero progetto politico.
Stallo aggravato dall’irricevibile proposta di un campo largo esteso a forze ed esponenti provenienti dal centrodestra. Per queste ragioni chiediamo la convocazione in tempi strettissimi, del tavolo regionale del centrosinistra insieme al M5S. Dobbiamo, infatti, mettere fine a ogni illazione su un allargamento alle destre della nostra coalizione e dobbiamo respingere ogni ipotesi di alleanze innaturali e gravemente lontane da qualsiasi valore sociale e progressista
Noi non accetteremo mai allargamenti a forze del centrodestra e a quanti peraltro stanno dentro la giunta Musumeci. Chi briga in questa direzione attenta all’unità dell’alleanza di centro sinistra e riconsegna conseguentemente alla destra il governo della Sicilia.
E’ tempo, invece, di dire ai siciliani parole chiare e trasparenti, precisare come intendiamo migliorare le condizioni materiali di vita delle persone, indicare come unica possibile la strada della sanità pubblica, delle infrastrutture necessarie, della transizione ecologica ed energetica senza macelleria sociale, della tutela ambientale e del patrimonio boschivo e culturale, dell’utilizzo mirato e serio delle risorse del Pnrr.
E’ tempo che i partiti si mettano al servizio della Sicilia, del lavoro, dei diritti, della lotta alla corruzione, a ogni forma di criminalità e alla mafia; e le divisioni interne ai partiti non possono essere scaricate sul progetto di cambiamento possibile della Sicilia.
Ora e subito, dunque, serve un coordinamento regionale per sancire che il campo largo non significa alleanza indistinta e innaturale, per individuare le idee manifesto dell’alleanza, per avanzare una candidatura credibile alla Presidenza ed eventualmente discutere di primarie.
Nel caso di perdurante silenzio convocheremo nelle prossime settimane un’Assemblea pubblica regionale per denunciare i ritardi che si stanno accumulando ed assumere le decisioni organizzative e politiche conseguenti.
Palermo, 10/02/2022
Comunicato congiunto
Pippo Zappulla
Segretario Regionale Articolo Uno Sicilia
Pierpaolo Montalto e Manuela Parrocchia
Coord. Prov.li di CT e PA (Portavoci Regionali di Sinistra Italiana)
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