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L’isola che non c’è

Home Cronaca L’isola che non c’è
L’isola che non c’è

Avete presente il Polo sud? Una immensa distesa di ghiaccio. Ebbene laggiù, in mezzo al nulla, una decina di anni fa italiche menti truffaldine fanno sorgere uno Stato indipendente – il sedicente “Soverign Antartic State of St George” detto anche “Stato Teocratico Antartico di San Giorgio” – in cui non si pagano tasse e si è esenti dalle vaccinazioni.

La notizia è ghiotta: settecento italici babbaccioni ci cascano e, pur di avere la cittadinanza, il passaporto, i titoli nobiliari e terreni ghiacciati del fantomatico Stato, versano cospicue somme di denaro: in totale più di 400mila euro.

Il raggiro è stato però scoperto a Catanzaro dal procuratore Nicola Gratteri che ha avviato l’indagine, intitolando il procedimento “L’isola che non c’è”. A seguito degli approfondimenti investigativi finora svolti e fatte salve successive valutazioni in merito all’effettivo e definitivo accertamento delle responsabilità, sarebbe emersa l’esistenza di un’associazione a delinquere operante su tutto il territorio nazionale ed avente i principali nuclei territoriali a Catanzaro, Alcamo e Teramo: piccole città di provincia, dove la quotidianità assonnata si combatte con la furbizia.

L’indagine, lunga e complessa, è sfociata in una maxioperazione eseguita dai poliziotti della Digos di Catanzaro in collaborazione con questure di altre città. Dodici sono le persone arrestate e poste ai domiciliari, una sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e altre diciassette invece indagate senza alcuna misura cautelare.

Tra le persone finite ai domiciliari compaiono due illustri graduati pensionati: l’ex generale della Guardia di finanza Mario Farnesi (72 anni di Viareggio residente a Todi) e l’ex maresciallo dei Carabinieri Emanuele Frasca (56 anni di Imperia, residente a Squillace).

Il presidente dello Stato fantoccio è il siciliano Damiano Bonventre, 71 anni, di Alcamo. Un altro indagato di Alcamo è un nome eccellente: l’avvocato Baldassarre Lauria detto Saro, che però non ha avuto alcuna misura cautelare.

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