di Antonio Aiello
Si è svolta presso l’ auditorium “G. De Carlo” dell’ex monastero dei Benedettini, sede della Facoltà di Lettere di Catania, la presentazione della collana “Greco. Lingua, storia e cultura di una grande civiltà” curata e coordinata dai professori universitari Monica Centanni e Paolo Biagio Cipolla per il “Corriere della sera”: il piano dell’opera prevede l’uscita in tutta Italia di un numero settimanale, per un totale di ventiquattro numeri, tanti quanti le lettere dell’alfabeto greco, di libri relativi alla cultura greca antica aventi di volta in volta come tema diversi aspetti di essa (la figura dell’eroe, lo sport, la democrazia, il teatro, l’amore, la natura, la musica, l’amicizia ecc.) che vengono minutamente analizzati in tutti i loro aspetti.
La collana è da ritenersi scientifica nell’impostazione ma divulgativa nei contenuti e nello stile: essa, infatti, si ripropone l’obiettivo di far riappropriare il lettore della propria humanitas attraverso un ritorno alle radici, non solo in termini linguistici ma più in generale culturali, che non è sterile contemplazione del passato ma concreta attualizzazione dello stesso visto che è proprio sulla cultura greca che si fonda non solo la civiltà italiana odierna ma più in generale tutta quella occidentale.
Ciascun volume è costituito da una prima parte in cui sono presenti un saggio sull’argomento di volta in volta trattato ed una annessa antologia di testi di autori greci antichi, riportati in traduzione italiana, che di tale tematica si sono occupati cui segue un glossario di termini e parole chiave relativi alle tematiche via via affrontate ed una sezione grammaticale conclusiva con tanto di esercizi e soluzioni riportate alla fine.
L’evento, patrocinato dalla UniCt Dipartimento di Scienze umanistiche, dalla Scuola di specializzazione in beni archeologici, dalla Scuola superiore di Catania, dall’Associazione internazionale di studi tardoantichi e dall’Associazione italiana di cultura classica, ha aperto la serie de “I lunedì del classico”, un ciclo di seminari dedicati al mondo antico promossi dai professori Centanni, Cipolla, Giardina, Licandro e Malfitana e che si snoderà da ottobre a fine gennaio 2023 presso il suddetto monastero benedettino (info: ilun.delclassico@gmail.com) avente a oggetto varie tematiche: i Fasti di Privernum (24 ottobre), una nuova lettura della morte di Eschilo (7 novembre), l’impero romano e le province orientali (28-29 novembre), residenze aristocratiche e palazzi degli imperatori (12 dicembre), l’antifilologia di Pasolini (9 gennaio), il rapporto tra cultura classica e scienza moderna (16 gennaio), misura e continuità nel pensiero greco (23 gennaio).
Dopo i saluti introduttivi della prof. ssa Marina Paino, direttrice del Dipartimento di Scienze umanistiche (Di.S.Um.) hanno preso a turno la parola dinanzi ad un folto pubblico di studenti e appassionati, collegati anche online da remoto, gli autori della collana, docenti e studiosi, autori ciascuno di almeno un approfondimento specifico, Loredana Cardullo, Concetta Cataldo, Giovanna Giardina, Daniele Iozzia, Annalisa Lavoro, Orazio Licandro ed Enrico Palma – segreteria scientifica a cura di Concetta Cataldo e Francesca Prado – che hanno illustrato il progetto dalla sua ideazione alla sua realizzazione e che ha riscosso già da subito i meritati consensi di tanti addetti ai lavori e non solo.
La cultura greca antica, quindi, come modello perennemente valido ancora oggi non solo per ragioni strettamente linguistiche ma culturali in genere.
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