Riceviamo e pubblichiamo integralmente il seguente comunicato :
“A Sua Eccellenza
Il Prefetto di Catania
d.ssa Maria Carmela Librizzi
Il Comitato contro il carovita di recente costituzione a Catania che, oltre a singoli cittadini e cittadine, vede tra i componenti
COBAS – Confederazione Sindacati di Base,
ASIA USB-Unione Sindacale di Base,
Sinistra Anticapitalista, Partito della Rifondazione Comunista,
Partito Marxista-Leninista Italiano,
Rete “La Ragnatela”, Associazione Città Felice, Associazione comunista “Olga Benario”,
esprime quanto segue.
La crisi economica sta devastando la vita di centinaia di cittadini e cittadine anche nella nostra città. Ogni giorno migliaia di persone, in particolare donne, devono fare i conti con l’aumento dei prezzi dei beni di prima necessità, delle bollette, dei fitti e dei mutui da pagare. Sono aumentate così, in tutta Italia, le procedure di sfratto. A Catania sono 10.000 gli sfratti esecutivi.
Il Comitato contro il carovita, pertanto, chiede l’immediata convocazione di un tavolo tecnico con la partecipazione di tutti i soggetti interessati (Prefetto, dirigenti del Comune di Catania, Sindacati degli inquilini, , esponenti del Comitato, Presidente VI sezione civile del Tribunale, Dirigente UNEP) affinché si discuta sulle possibili gradualità degli sfratti, adottando quali criteri la situazione economica familiare, la presenza di minori, invalidi/e e anziani/e, all’interno del nucleo familiare e la perdita del lavoro.
Il Comitato chiede inoltre che ci si attivi presso le istituzioni nazionali e regionali preposte, affinché si arrivi, in tempi rapidi, ad una legge sul diritto alla casa, tenuto conto dello stallo degli enti a ciò preposti, ed anche alla possibilità di gestire fondi del PNRR stanziati proprio per questo scopo.
Il Comitato si attiverà, in tutte le sedi istituzionali e non, per portare avanti queste proposte, restando comunque in attesa di una pronta e sollecita risposta alla richiesta inoltrata a Sua Eccellenza.
Con Osservanza”.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.