Comunicato stampa di art. 1 Catania
Quando si avvicinano le elezioni (a tutti i livelli :politiche, regionali, comunali) scatta una specie di frenesia tra le forze politiche presenti nei territori per cui ci si convince che ognuno abbia le carte in regola per competere. Quasi nessuno riflette sul fatto che fra una elezione e l’altra le stesse forze sono state in sonno. Questo andazzo è più evidente oggi per la crisi tragica dei partiti che si affidano ai ‘capetti’ o ‘padroni’ di turno più che agli organismi eletti democraticamente nei congressi. Con l’aggravante che questa trasformazione ha partorito una categoria in più dei soggetti in competizione che si chiama “gli autocandidati “. Sempre più spesso si leggono dichiarazioni del tipo: tanti cittadini mi chiedono di candidarmi; tanti amici mi spingono a presentarmi alle elezioni; sto riflettendo se accettare le sollecitazioni che mi spingono a candidarmi….ecc.ecc.. E’ successo cosè ultimamente e alla fine i cosiddetti partiti cederanno al canto delle varie sirene senza neanche verificare programmi e politiche.
Sta succedendo anche questa volta a Catania in vista delle prossime elezioni. Da qualche mese fioriscono autocandidature e i ‘risvegliati partiri’ tentano di mettere il cappello a questo e a quello.
Articolo Uno, anche se è nel pieno di una forte crisi interna nazionale, a livello locale non ha avuto sentore di riunioni e incontri per stendere una piattaforma programmatica condivisa da offrire ai cittadini e quindi avviare la ricerca di candidature in grado di attuare quanto deciso.
Articolo Uno parteciperà alla campagna elettorale solo se coinvolto nella stesura delle linee di programma e nella successiva ricerca del candidato Sindaco e dei candidati consiglieri comunali.
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