L’11 Febbraio alle ore 17:00 presso la libreria << Catania Libri >> di Catania in Viale Regina Margherita 2h (in pieno centro città), la foodblogger ed autrice catanese che collabora col sito << Giallo Zafferano >> Katia Sicari presenterà il libro << Cucina con Katia >>, simbolo di un definitivo coronamento di una passione cominciata molto tempo fa. Così la Sicari si è gentilmente concessa di rispondere a delle domande per far capire meglio il suo percorso:
Domanda: Giorno 11 dopo molto tempo ci sarà una prova lampante che, dopo tanti anni di passione è “sbocciata definitivamente” una carriera di autrice per il mondo della cucina. Conferma?
Risposta: Si è proprio così! In realtà fin da giovane io ho cominciato con tutt’altro lavoro, che fra l’altro svolgo ancora, che mi ha dato tante soddisfazioni e che anzi, grazie agli spostamenti logistici che ho dovuto fare non soltanto all’interno dell’isola, ma anche in giro per l’Italia, mi ha permesso di sviluppare quella che è la mia passione: la cucina!
D: Questo percorso quand’è cominciato e soprattutto quando ha avuto la spinta decisiva verso il successo?
R: Come accennato prima, le sue origini sono molto lontane; ho iniziato a fare il mio lavoro giovanissima, in principio di questo secolo (XXI secolo) e spesso mi sono trovata a preparare volontariamente per i miei colleghi d’ufficio alcune ricette culinarie (specialmente dolci) e di lì è stato tutto in divenire: intorno al 2017-2018 ho strutturato un sito di ricette che ho chiamato “Lenorme siciliane” grazie anche alla collaborazione con “Altervista” e “Giallo Zafferano”; “Lenorme” infatti ha un doppio significato: “norme come regole” e “norme come la Norma”, tipico piatto catanese (pasta, pizza ecc), che come dice una leggenda locale attribuibile allo scrittore belpassese Nino Martoglio prende nome anche dalla famosa opera musicale del celebre compositore catanese Vincenzo Bellini. Poi ho continuato inaugurando le pagine su tutti i social più conosciuti, Facebook e Instagram su tutti. Ora il culmine con la pubblicazione del libro “Cucina con Katia”, dopo fra l’altro aver dato un contributo a rubriche di altri autori in passato, tramite la casa editrice “SG Book Publisher” che ringrazio vivamente per la fiducia mostratami.
D: In questi anni i programmi di cucina hanno spopolato sia sulla TV generalista che sulla pay TV, ma ancor di più in rete. Le piacerebbe realizzare un programma del genere?
R: Perché no. In realtà i programmi reality o talent sulla cucina non mi attraggono né da concorrente e nemmeno da eventuale presentatrice, perché questi programmi per quanto possano risultare divertenti per il pubblico, non risaltano a mio parere la “tékhne” vera del mondo della cucina; diversamente sono le rubriche condotte in siti come “Giallo Zafferano” o emittenti come “Food Network”, nei quali fra l’altro spesso “primeggia” la Sicilia, a differenza di altri settori nazionali in cui purtroppo arranca maggiormente; quindi questi le farei volentieri, sperando bene per un futuro prossimo.
D: In questo periodo storico stiamo vivendo un grande dualismo sull’alimentazione: da un lato la sovranità alimentare, dall’altro l’inserimento di alcuni cibi innovativi che non rappresentano la tradizione. Da che parte sta?
R: Chiaramente con la sovranità alimentare; in tutto il mondo è riconosciuta la supremazia italiana nel cibo, ma tra tutte le regioni italiane, ulteriormente ha rilievo la Sicilia, che in ognuna delle sue province ritrova e possiede ricette una più affascinante dell’altra. Invece sui nuovi alimenti rispondo che gli insetti o roba simile non fanno parte del nostro retroterra, quindi non mi reputo interessata.
D: La ringrazio per la bellissima conversazione ci vediamo giorno 11.
R: La ringrazio anch’io allora a giorno 11!
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