Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

<> arriva a Fiumefreddo

Home Costume <> arriva a Fiumefreddo
<> arriva a Fiumefreddo

<< Io penso positivo Diario di Bordo di una Pandemia >> è il libro autobiografico della dirigente scolastica della scuola catanese << I.S.I.S. Duca Degli Abruzzi >> Politecnico del mare Prof.ssa Dott.ssa Brigida Morsellino. Il libro narra delle vicende accadute all’interno dell’istituto a vocazione nautica e di come i suoi componenti interni, a cominciare proprio dalla preside autrice, hanno affrontato lo stato d’emergenza pandemico dal 2020 fino al 2022.

La diffusione del testo, dopo aver sbancato in vari eventi in città in quest’inizio d’anno, è arrivato addirittura ai confini della provincia di Catania a Fiumefreddo di Sicilia, avendo come soggetto ospitante l’edificio storico monumentale ormai divenuto perlopiù centro culturale di << Casale Papandrea >>.

I protagonisti dell’evento Morsellino stessa a parte sono stati: le moderatrici Prof.ssa Sara Gullotta e Prof.ssa Cristina Virzì, il Maestro Michele Patanè e Lucia Castellana che hanno curato gli aspetti musicali della presentazione, invece all’interno dell’esposizione bibliografica in supporto della preside c’è stata la Prof.ssa Santa Sulfaro. Sono stati presenti anche i saluti istituzionali da parte di buona parte della giunta comunale di Fiumefreddo di Sicilia, con in testa il sindaco Dott. Angelo Torrisi, rilasciando le seguenti dichiarazioni:

<< Partecipare a queste iniziative è una nostra prerogativa, il libro parla di una dimensione che ha coinvolto ognuno di noi e verrà custodito nella nostra biblioteca a disposizione di tutti.>>.

Toccante è stato il racconto della Morsellino al pubblico fiumefreddese enunciando frasi emblematiche:

<< Ti scrivo per farti sentire la mia vicinanza, per farti conoscere cosa penso e come mi sento in questi giorni tristi e pieni di preoccupazioni…Amo definirmi persona di scuola: prima come insegnante e ora come dirigente, un’etichetta che può sembrare facile o riduttiva ma non lo è. Il libro rappresenta un dialogo continuo con il mondo. Un focus su quelle giornate che non vanno mai dimenticate. Il ricordo è parte di noi e deve diventare un elemento fondamentale per andare avanti e migliorare sé stessi e tutti gli altri. Senza ricordi non siamo nulla.>>.

Come detto precedentemente, i lavori sono stati chiusi della Prof.ssa Cristina Virzi, che ha completato dicendo:

<< Sin dalla lettura del titolo del libro ci rendiamo conto che siamo di fronte ad un’opera che va assolutamente scoperta, riassumendo un periodo che ha stravolto in modo così importante le nostre vite non è stato facile. Parliamo di un diario di una Dirigente e di una Donna che si fa carico delle sue responsabilità, delle sue paure, della sua determinazione e delle sue fragilità per affrontare questa sfida con il coraggio di chi è abituato a combattere. >>.

La presentazione su Fiumefreddo s’è rivelata l’ennesimo successo, stavolta anche con una valenza maggiore essendo avvenuta lontano dalla città.

Condividilo:

Lascia un commento