In queste ultime settimane, l’ondata di maltempo e di calamità naturali, ha peggiorato la già difficoltosa situazione logistica, stradale e ferroviaria del territorio catanese ed etneo, con il costante aumento di buche sull’asfalto della carreggiata, nonostante sia passata già circa una settimana dagli eventi.
Fra i tanti cittadini in difficoltà a percorrere le strade, hanno avuto problemi anche alcuni portalettere o più semplicemente dipendenti di Poste Italiane S.P.A. (azienda statale leader nel settore delle poste), sia sull’incolumità dei mezzi di trasporto aziendali, che su quella fisica del personale stesso, come del resto ha raccontato il segretario provinciale Simone Summa della federazione sindacale U.G.L. Comunicazioni (Unione generale del lavoro):
<< Questi giorni post maltempo sono stati davvero drammatici per qualche collega che ha subito un infortunio oppure che ha danneggiato il mezzo aziendale o personale, dopo aver centrato con il mezzo stesso una delle tante buche che sono disseminate nelle strade di Catania. C’è chi, tra i portalettere, è stato trasportato persino al pronto soccorso, dove ha ottenuto una prognosi di diversi giorni, come ad esempio un collega che con il triciclo moover ha preso in pieno una grossa buca in Via Vecchia Ognina ed è stato sbalzato via dalla sella rovinando per terra. Non si contano neanche le decine di forature subite dai mezzi, praticamente un bollettino di guerra! Vogliamo esprimere a questi lavoratori la nostra massima solidarietà e, nel contempo, chiediamo all’azienda di volersi attivare per tutelare i propri dipendenti che operano su strada, reclamando agli enti competenti le necessarie ed urgenti manutenzioni per evitare altre problematiche. Non bisogna dimenticare che quello della consegna della posta, porta a porta, è un lavoro sicuramente poco agevole e complicato dalle tante incombenze e dai carichi che provocano stress. In più, a questo, si aggiungono i numerosi rischi che, quotidianamente, i portalettere di Poste Italiane corrono a cominciare da quelli connessi proprio alla viabilità ed alla non idonea condizione delle strade che devono percorrere. Sulla questa questione noi come Ugl Comunicazioni saremo vigili e non faremo sconti a nessuno rispetto a quelle che sono le responsabilità in fatto di sicurezza anche del personale che svolge attività esterna. Ci aspettiamo quindi una pronta risposta da parte dell’azienda a salvaguardia dell’incolumità dei suoi dipendenti.>>.
Summa ha completato manifestando interesse in merito alla possibilità assoluta di migliorare la logistica territoriale per i lavoratori dell’azienda Poste Italiane S.P.A., ovviamente con la giusta prudenza.
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