Giuseppe Giuffrida, ora nella veste di presidente dell’Associazione “Catania Risorge” che lo aveva sostenuto nella sua discesa in campo per le amministrative del 28/29 maggio scorsi, riprende a elaborare azioni propositive e inizia a vigilare sull’operato dell’Amministrazione retta dal neosindaco Trantino, così come aveva preannunciato a fine tornata elettorale. Perché il sogno di avere una Catania migliore non è tramontato con l’elezione del primo cittadino.
«Ritengo sia inaccettabile – ha espresso Giuseppe Giuffrida – che dopo 15 giorni dalle elezioni, non sia stata ancora varata la rimanente parte della Giunta, tenuto conto che questa Amministrazione è in manifesta continuità con la precedente, non presentando apprezzabili elementi di novità.
«È irriverente per la città che addirittura gli esponenti della coalizione di governo litighino per la spartizione delle poltrone. Catania non merita tutto ciò.
«E cosa accadrà – prosegue – quando si dovranno attuare scelte ben più importanti e gli interessi in gioco saranno di ben altra consistenza? Questi non sono di certo segnali di buon auspicio per la città».
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