Il comitato cittadino “Mare Protetto” ha recentemente effettuato un blitz al porto di Aci Castello, confermando le segnalazioni dei cittadini, degli armatori del settore della pesca e dei diportisti. Il blitz ha evidenziato una serie di problematiche preoccupanti che richiedono un intervento immediato da parte dell’amministrazione comunale.
La presenza diffusa di spazzatura lungo le spiagge e sugli scogli, in particolare bottiglie di vetro, rappresenta un pericolo per la sicurezza dei bagnanti e potrebbe danneggiare la reputazione turistica della località. Aci Castello è una destinazione molto amata dai turisti, che vengono attratti dalle sue bellezze naturali, come il castello normanno, i faraglioni e l’area marina protetta delle Isole Ciclopi. È fondamentale preservare queste attrazioni per garantire un’esperienza piacevole e sicura a tutti i visitatori.
Inoltre, l’Associazione dei Consumatori d’Italia (CONSITALIA) ha segnalato ripetutamente la presenza di oltre dodici scarichi fognari abusivi nel territorio di Aci Castello, senza che siano state adottate sanzioni adeguate. Questa situazione è particolarmente preoccupante considerando che la riserva naturale delle Isole Ciclopi si trova nella zona e dovrebbe essere protetta. I frequentatori delle spiagge devono fare i conti con la presenza di rifiuti galleggianti e di un odore sgradevole, causati dagli scarichi abusivi presenti nella zona.
Il comitato cittadino “Mare Protetto” sollecita pertanto il Sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali a verificare di persona le condizioni del porto di Acitrezza. Si richiede un intervento immediato per risolvere i seguenti problemi:
- Parcheggio selvaggio: Il porto di Acitrezza è invaso da automobili, anche in aree non autorizzate, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini, dei pedoni, degli automobilisti, dei diportisti e dei turisti. Esiste il pericolo che veicoli finiscano in mare, causando incidenti potenzialmente gravi.
- Rifiuti speciali e oli usati: La presenza di bidoni pieni di oli usati e la mancanza di un’isola ecologica per la raccolta dei rifiuti speciali sono problematiche segnalate dalla Federazione Armatori Siciliani da anni. Questi rifiuti vengono dispersi nel mare protetto a causa di venti forti o mareggiate, causando danni all’ecosistema marino.
Il comitato chiede all’amministrazione comunale di agire tempestivamente per affrontare queste questioni urgenti. In assenza di un riscontro nei modi e nei termini previsti dalla legge CONSITALIA, il comitato si riserva il diritto di segnalare la questione alla Prefettura e all’autorità giudiziaria. La situazione attuale rappresenta un pericolo per gli utenti del porto e per l’area marina protetta.
Si invitano quindi il Sindaco, i consiglieri comunali e gli assessori a collaborare con le autorità competenti, come la Capitaneria di Porto di Catania e il Direttore dell’Area Marina Protetta Isole Ciclopi, per risolvere queste problematiche e garantire la pulizia e la sicurezza della fascia costiera di Aci Castello.
Il comitato “Mare Protetto” confida nella sensibilità e nell’impegno dell’amministrazione comunale nel prendere provvedimenti immediati per tutelare il patrimonio naturale e culturale di Aci Castello e garantire una migliore qualità di vita per i residenti e un’accoglienza di alta qualità per i visitatori.
La stampa è invitata a dare la massima diffusione a questa lettera, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e sollecitare un intervento tempestivo delle autorità competenti.
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