Il Consiglio comunale, guidato da Sebastiano Anastasi, ha recentemente approvato il documento unico di programmazione 2023-2025, un passo fondamentale per la definizione del bilancio per il prossimo triennio. La delibera, presentata dall’assessore al Bilancio Giuseppe Marletta e dalla ragioniera generale Clara Leonardi, ha ottenuto il via libera con il sostegno di venti consiglieri, mentre sette si sono astenuti.
L’assessore Marletta ha elogiato il senso di responsabilità dimostrato dal vecchio consiglio, con la partecipazione di 27 membri, sottolineando l’importanza del documento per l’amministrazione della città. Non approvare il documento avrebbe comportato ritardi nelle attività legate al prossimo bilancio, quindi l’approvazione era essenziale.
Il documento unico di programmazione, noto come Dup, è uno strumento cruciale per la guida strategica e operativa dell’ente comunale. È stato redatto conformemente alle normative in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e dei bilanci delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, comprese le modifiche al Tuel (testo unico enti locali – decreto legislativo 267/2000), che rafforzano il ruolo della programmazione.
Il Dup è diviso in due sezioni: la strategica, che sviluppa le linee programmatiche di mandato e stabilisce gli indirizzi strategici dell’ente con un orizzonte temporale coincidente con il mandato amministrativo, e la sezione operativa, che motiva le scelte programmatiche effettuate e presenta una programmazione dettagliata. Quest’ultima include il programma triennale delle opere pubbliche 2023-2025, il piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare, la relazione di sintesi sul fabbisogno del personale, il programma biennale degli acquisti di beni e servizi per il 2023-2024 e la determinazione del prezzo di cessione di aree e fabbricati da destinare a residenze e attività produttive e terziarie.
Prima di iniziare i lavori, l’Aula ha osservato un minuto di silenzio su proposta del presidente Anastasi per onorare la memoria del giudice Paolo Borsellino e delle vittime di via D’Amelio, oltre a tutte le altre vittime della criminalità.
Questa approvazione rappresenta un importante passo avanti per la gestione finanziaria e la pianificazione strategica della nostra città, garantendo una base solida per le future decisioni e iniziative amministrative.
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