Un evento di riflessione sul passato e il futuro del sistema cooperativo bancario italiano
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato all’assemblea annuale di Federcasse, l’associazione che rappresenta le casse rurali e artigiane in Italia, in occasione del 140° anniversario della costituzione della prima Cassa Rurale Italiana. L’evento è stato un momento di riflessione sulle radici storiche e i futuri sviluppi del sistema cooperativo bancario italiano.
Dopo la relazione “La buona comunità” tenuta dal Presidente di Federcasse, Augusto Dell’Erba, il Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Franco Anelli, ha tenuto una lectio cooperativa dal titolo “Armonizzare senza omologare – Trent’anni di TUB e dieci anni di Unione Bancaria”. Durante la sua lectio, Anelli ha esaminato il percorso della TUB (Testo Unico Bancario) negli ultimi trent’anni e l’evoluzione dell’Unione Bancaria nell’ultimo decennio, mettendo in luce l’importanza dell’armonizzazione e della cooperazione tra le banche.
Successivamente, Chiara Bedei e Elia Gargini hanno preso la parola con un intervento dal titolo “Dalle radici al futuro”. Durante il loro discorso, hanno approfondito il significato delle radici storiche delle casse rurali e il ruolo fondamentale che queste istituzioni hanno avuto nello sviluppo delle comunità locali nel corso del tempo. Hanno anche esaminato le sfide e le opportunità che il futuro presenta per il sistema cooperativo bancario italiano.
La cerimonia si è conclusa con il discorso del Presidente Mattarella, che ha sottolineato l’importanza delle casse rurali e artigiane nella promozione dell’economia locale e nella tutela degli interessi delle comunità. Ha elogiato il ruolo svolto dalle casse rurali nel corso dei 140 anni dalla loro costituzione e ha incoraggiato il sistema cooperativo bancario a continuare a crescere e ad adattarsi alle sfide dell’era moderna.
L’assemblea di Federcasse è stata un momento di condivisione di idee, riflessioni e prospettive per il futuro delle casse rurali e artigiane in Italia. I partecipanti hanno rinnovato l’impegno a sostenere l’economia locale e a mantenere vive le tradizioni cooperative, guardando con ottimismo verso il futuro del sistema bancario cooperativo nel paese.
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