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Il Presidente Mattarella celebra la storia e la vocazione dei cattolici a Camaldoli

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Il Presidente Mattarella celebra la storia e la vocazione dei cattolici a Camaldoli

Evento commemorativo al Monastero di Camaldoli segna un momento di riflessione sulla memoria e il futuro dell’Italia

Il Monastero di Camaldoli è stato il palcoscenico di un evento storico, nel quale il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato al convegno intitolato “Il Codice di Camaldoli. Tra mito e storia una vicenda ricolma di futuro a ottant’anni dal convegno del luglio 1943”. La giornata è stata caratterizzata da momenti di riflessione sulla storia, la vocazione dei cattolici e la coscienza di cittadini in un’Italia in continua evoluzione.

L’evento è stato aperto dai saluti di Mons. Andrea Migliavacca, Vescovo di Arezzo-Cortona e Sansepolcro, e di Padre Alessandro Barban, Priore generale di Camaldoli, che hanno accolto il Presidente Mattarella e gli illustri relatori. In un clima di profonda serenità e rispetto per la tradizione, il convegno ha preso il via.

La prolusione del Cardinale Matteo Zuppi, Presidente della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), ha portato i partecipanti a riflettere sulla vocazione dei cattolici e sulla loro importante responsabilità come cittadini in un paese come l’Italia. Il Cardinale ha sottolineato l’importanza di essere coscienti del proprio ruolo sociale, al di là delle convinzioni religiose, e di contribuire alla costruzione di una società più giusta e inclusiva.

A seguire, la relazione del Professore Tiziano Torresi dell’Università degli Studi Roma tre, intitolata “Luglio 1943: tra memoria, storia e storiografia”, ha offerto uno sguardo approfondito sulla memoria collettiva e la sua interpretazione storica. Il luglio del 1943 è stato un momento cruciale nella storia italiana, e la sua corretta comprensione è fondamentale per trarre insegnamenti per il futuro.

Durante l’evento, il Presidente Mattarella ha mostrato grande interesse e attenzione per i temi trattati, dimostrando il suo profondo legame con la storia e la cultura del paese. Al termine del convegno, ha visitato la mostra fotografica “Dalla ‘Costituzione Giacobina’ del 1793 al Codice di Camaldoli del 1943”, illustrata dal curatore Monaco Claudio Ubaldo Cotoni, Archivista del Monastero. Le fotografie esposte hanno tracciato un percorso storico, sottolineando il significato e l’importanza dell’evento del 1943, che ancora oggi rimane un faro per la nazione.

Questo incontro a Camaldoli ha rappresentato un momento di profonda riflessione per tutti i partecipanti, mettendo in luce l’importanza di preservare la memoria storica e di coltivare la coscienza di cittadini attivi e responsabili. L’invito a guardare al passato, imparando dai nostri errori e dai nostri trionfi, è un richiamo per costruire un futuro migliore, fondato sulla solidarietà, il rispetto e la valorizzazione delle nostre radici culturali e religiose.

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