L’Associazione dei Consumatori d’Italia CONSITALIA, ha formalmente presentato una Denuncia Querela nei confronti di Enel e di altri fornitori responsabili della fornitura di energia elettrica ed acqua, a seguito di gravi disservizi che hanno causato significativi danni e disagi ai cittadini. La denuncia, basata su una notizia recentemente pubblicata da un giornale riguardante interruzioni nella fornitura di energia elettrica a Misterbianco e nella provincia di Catania, sottolinea l’importanza di un servizio pubblico adeguato e continuativo per la sicurezza e il benessere dei cittadini.
L’Associazione dei Consumatori d’Italia CONSITALIA ha agito con tempestività e determinazione, in risposta ai gravi disagi e alle reiterate interruzioni nella fornitura di energia elettrica ed acqua che hanno colpito numerose località siciliane. Questi disservizi hanno messo a repentaglio la sicurezza e la dignità dei cittadini, con particolare impatto sulle persone più vulnerabili, come gli anziani soli, i bambini e gli ammalati.
La denuncia presentata si basa sulla notizia che ha visto un Sindaco denunciare formalmente E-distribuzione, gestore della rete elettrica, a causa delle ripetute e gravissime interruzioni nella fornitura di energia elettrica a Misterbianco e in tutta la provincia di Catania. Sebbene i dettagli specifici della denuncia non siano stati riportati in questa sede, l’Associazione ha utilizzato tale notizia come spunto per evidenziare il problema più ampio dei disservizi nella fornitura di energia elettrica ed acqua.
La fornitura di energia elettrica ed acqua rappresenta un servizio pubblico essenziale, fondamentale per garantire una normale vita quotidiana. Tuttavia, le inefficienze e i ritardi riscontrati nell’affrontare le criticità hanno causato danni economici e sociali significativi ai cittadini e alle imprese. L’Associazione sostiene che la gestione inadeguata delle infrastrutture di trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica possa aver contribuito all’insorgenza di tali disservizi, pertanto, ha chiesto con urgenza l’intervento di tecnici e periti nominati dalla Procura per valutare eventuali anomalie e mancanze nelle reti.
La denuncia presentata dall’Associazione dei Consumatori d’Italia CONSITALIA mira a responsabilizzare i fornitori di energia elettrica ed acqua per le gravi conseguenze subite dai cittadini a causa delle interruzioni prolungate e ripetute dei servizi essenziali. L’Associazione richiede un risarcimento dei danni causati sia a livello individuale che aziendale, al fine di compensare i disagi subiti e incentivare una maggiore attenzione alla manutenzione e alla gestione delle reti.
È fondamentale sottolineare che questa denuncia va oltre una singola località e si pone come una richiesta per un ammodernamento delle reti elettriche e idriche in tutto il territorio siciliano. L’obiettivo è garantire il diritto dei cittadini a un servizio pubblico adeguato e continuativo in qualsiasi circostanza, senza che siano costretti a sopportare gravi disagi e interruzioni.
Ipotesi di reato e richieste: L’Associazione dei Consumatori d’Italia CONSITALIA ha evidenziato diverse ipotesi di reato da valutare attentamente, alla luce dei gravi disagi e delle ripetute interruzioni subite dai cittadini, con particolare attenzione alla possibile violazione del pubblico servizio, l’attentato alla salute pubblica, il danno alla persona, alle imprese e la provocazione di disordine pubblico.
Inoltre, l’Associazione chiede un’indagine approfondita sulle attività svolte dalla Protezione Civile e dai suoi rappresentanti a livello locale, provinciale, regionale e nazionale, per verificare se siano state adottate tutte le misure necessarie per affrontare le emergenze e proteggere la sicurezza e il benessere dei cittadini durante situazioni critiche.
Conclusioni: L’Associazione dei Consumatori d’Italia CONSITALIA confida nella sensibilità della Procura della Repubblica di Catania nel prendere in considerazione questa denuncia e nell’adottare tutte le misure necessarie per tutelare i diritti dei consumatori e garantire una corretta gestione dei servizi pubblici essenziali. Restano a disposizione per fornire ulteriori informazioni o collaborare pienamente con l’indagine in corso.
Informazioni di contatto: Per ulteriori informazioni o richieste di interviste, si prega di contattare l’Associazione dei Consumatori d’Italia CONSITALIA tramite all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): sviluppoeconomicoelavoro@pec.it.
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